Sono una di quelle che accetta lati positivi e negativi di Facebook, perchè credo che la media sia positiva. Mi piace spargere pensieri verso chissàdove, è una valvola di sfogo che mi trasmette senso di spazio e di libertà. Mi rilassa, mi fa parlare, mi fa sfogare, mi consola. Questo è.
Finora il mio profilo su Facebook, era aperto anche a chi non era "amico", esattamente per il concetto di apertura proprio della rete, che condivido (con le dovute misure del buon senso e del rispetto).
Solo uno sciocco infatti scambierebbe il contatto di un social network con l'amicizia, è palese. Anche se sappiamo, l'amiciza può sbocciare da qualsiasi parte, in un autobus, in una palestra, al supermercato, e perchè no, anche on line.
Ma ora mi sono scocciata che alcune persone stiano lì acquattate a leggere cosa scrivo dal buco della serratura ( cioè silenziosamente) per poi rinfacciarmelo al momento più utile. Quindi miei cari e miei non cari, il profilo di Facebook lo chiudo ai soli contatti già accettati, e mi dispiace per coloro che conosco e ancora non mi hanno trovata.
Riguardo al mio amato spazio arioso e easy di Carosella, che non posso ahimè coprire agli occhi indiscreti di chi non voglio mi guardi, esorto chi non ama leggere con la leggerezza e la sintonia adeguata a me le cose che scrivo, a non leggerle più. Tantomeno poi a cercare ingenuamente di usarle come blande armi contro di me. E' così semplice, miei non cari, basta non leggere!
Con tutti i problemi che ci sono nella vita, voi curiosoni rancorosi permettetemi di star tranquilla qui, nel mio giardinetto on line. E lasciatemi stare! Ci sono le panchine, le aiuole, grandi alberi ombrosi, i fiorellini e pure i piccioni che cacano. Se non vi aggrada, andate a prendere un gelato al limone, guardate di più ai casi vostri, prendete la vita degli altri con maggiore tolleranza. Aria! non faccio male a nessuno, ma voglio, pretendo, e difendo, libertà. La mia, qui.
Bien?