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Trova il tuo Stone Circle!

Creato il 18 ottobre 2013 da Giovy

Stone Circles

Stonehenge - © 2013 Giovy

Quella che vedete qui sopra è Stonehenge e non vi dico davvero nulla di nuovo scrivendo che è un posto sempre pieno di gente.
Ci sono andata poche settimane fa con un pizzico di ansia nel cuore.
Sono molto interessata agli Stone Circles e alle Standing Stones che si possono trovare in giro e questo luogo era nei miei programmi da un po'.
Ci sono andata, l'ho visto e sono venuta via con un grande intento: quello di scrivere un piccolo vademecum o guida sugli Stone Circles perché i viaggiatori meritano molto di più della semplice visione di Stonehenge. Sempre con rispetto parlando.
Sono una ferma sostenitrice del fatto che un viaggio sia un fatto personale: ognuno deve trovare la propria dimensione e il proprio modo di vedere il mondo.
Io applico questo concetto anche (e soprattutto) a luoghi misteriosi come i cerchi di pietre.
Stonehenge, non me ne vogliate, è interessante quanto volete ma mi ha rotto molto il fatto di non poter stare lì quanto volessi, nel modo che volessi e che non potessi toccare le pietre.
Per quanto uno pensi che le pietre non siano vive, per me lo sono.
Io ho bisogno di sentirle, di toccarle e di sedermi vicino a loro.
Stonehenge paga il prezzo di essere troppo facilmente raggiungibile.
Paga inoltre tutto il "mito" che le è stato creato attorno da tutto il popolo New Age (senza rancore, sempre, ma è la verità). Per questo, io la considero un bel pezzo di Storia da vedere ma è all'ultimo posto della mia personale classifica degli Stone Circles.
Qualcosa capace di stupire si trova, invece, sull'Isola di Man.
Questa isola è piena di misteriosi cerchi di pietre, anche più vecchi di Stonehenge.
Quello che vi consiglio è il cerchio Cronk Karran.
Si trova in un luogo davvero interessante dell'isola, si può raggiungere solo a piedi e resterete a bocca aperta per la sua posizione.
Significato e posizione di rilievo ha per me lo Stone Circle di Castlerigg, che vi ho raccontato proprio qui nel mio blog.Si trova nel Lake District (Nord dell'Inghilterra), ha circa 1000 anni più di Stonehenge, secondo alcuni archeologi e storici.
Le pietre non sono altissime (da 1,40 a 2 metri circa) ma è davvero molto bello.
Come Cronk Karran, è gratuito e aperto "any reasonable time", come dice il sito del National Trust.
Io sono arrivata qui al mattino quando c'era ancora poca gente.
In questi luoghi non c'è mai la ressa di Stonehenge e questo è davvero un punto in più.
Qui ci si può sedere accanto alle pietre, le si può toccare.
Io sono rimasta seduta a guardare le pietre e la valle davanti a me non so per quante ore.
La posizione d'onore è occupata dallo Stone Circle di Callanish, per il mio modo di vedere il mondo, il viaggio e tutto ciò che provo dentro al cuore.
Qui siamo ai confini del mondo, alle Ebridi Esterne, in un luogo che un tempo doveva essere osservato dalla sottile striscia d'Oceano che si trova proprio davanti alla collina dove si trova il cerchio principale.
Callanish è un complesso fatto da 3 cerchi su 3 colline diverse.
Da tutte si vede bene l'acqua e questo ha fatto pensare agli archeologi che le pietre fossero state messe in quella posizione lì per vigilare sull'Oceano e per accogliere (non si sa se con le armi o con un sorriso) chiunque arrivasse.
Questo luogo vanta da circa un anno una notorietà maggiore perché la sua immagine è stata utilizzata nel film "The Brave" della Disney-Pixar.
La sua posizione e la distanza dal mondo turisticamente frequentato lo preservano dall'invasione di massa. Anche Callanish è gratuito e aperto in tutti i ragionevoli momenti della giornata.
Qui si arriva in autobus, per poi passeggiare sulla torba tipica delle Ebridi.
Ho raccontato Callanish anche su MarcoPolo.tv e, ora come ora, mi rendo conto che mi ha preso il cuore.
Quando sono arrivata lì e ho visto la pietra centrale (alta come quelle di Stonehenge) ho provato un senso di brivido. Credo di aver passato con lo sguardo quei sassi non so quante volte.
Li ho toccati e ho sentito quello che raccontavano.
Callanish per me batte tutti gli Stone Circles visti finora.
Io vi ho elencato alcune esperienze con i sassi misteriosi sparsi nel mondo.
Quello che è importante, quando si vanno a vedere luoghi come questi, è trovare il proprio modo di vivere uno Stone Circles.
Certi sassi vanno lasciati passare per la nostra anima e solo in quel momento acquisteranno un senso.
Non scegliete una località solo perché è famosa perché uno Stone Circle è un'esperienza personale.
Sono luoghi pieni di magnetismo (testato fisicamente), sono luoghi in cui non si sa ancora se venisse celebrata la vita o la morte.
Meritano molto di più di una nostra foto o di un "io sono stata a Stonehenge".
Meritano che la nostra anima parli loro con sincerità.
Solo allora si racconteranno... e vi emozioneranno.

Pietre di Callanish

Callanish - © 2013 Giovy


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