Intorno alla mezzanotte, dunque, il personale dell’albergo ha fatto irruzione nella sua stanza, situata al ventunesimo piano, poichè l’attore non aveva effettuato il check-out presso la reception, fissato proprio per Sabato. Prima di entrare nella camera, lo staff ha tentato di mettersi in contatto con lui, ma ogni tentativo era risultato vano.
Irrompendo nella stanza, lo hanno trovato senza vita. All’arrivo delle autorità, era chiaramente già deceduto. Essendo rientrato da solo in hotel, viene ad escludersi la morte violenta. Dalle prime indagini non risultano, inoltre, segnali che possano far pensare ad un omicidio.
Il coroner Lisa Lapointe ha affermato: «Non abbiamo ancora molte informazioni sulla causa del decesso» e, mentre vengono interrogate le persone che erano insieme a lui Venerdì sera, viene reso noto che verrà effettuata l’autopsia nella giornata di domani. L’attore aveva deciso, ad Aprile, di riabilitarsi per via dei problemi che aveva avuto in passato con alcol e droga.
Per il momento, sebbene i media avanzino l’ipotesi che Corey Monteith abbia potuto perdere la vita per via dell’uso di sostanze stupefacenti, le autorità mantengono il massimo riserbo sulle indagini preliminari e viene specificato che l’ipotesi non è ancora stata presa in considerazione, come nessun altra. Sarà dunque l’autopsia a chiarire le cause della morte dell’attore.
I produttori esecutivi di Glee e della Fox hanno pubblicato messaggi su Twitter, affermando di essere «Profondamente addolorati per questa tragica notizia». Un altro Tweet è stato: «Cory era un talento eccezionale e ancor più una persona eccezionale». E l’ultimo: «Era una vera gioia lavorare con lui e mancherà a tutti noi enormemente. I nostri pensieri e preghiere sono con la sua famiglia e i suoi cari».