Ci tenevo, però, a mostrarvelo perché il risultato mi era piaciuto molto ed avevo ricevuto anche i complimenti, inoltre è un modo per parlarvi della palette Glinda di Urban Decay, visto che è da Maggio che ce l'ho e non c'era stata ancora occasione.
Che abbia un debole per gli ombretti è ormai noto, che abbia un debole per Urban Decay e le sue palette anche, se poi ci mettete un packaging delizioso, beh, potete immaginare la mia reazione da Sephora di fronte a questa palette. Non so se il mio fidanzato l'abbia afferrata e sia andato alla cassa spinto dal suo incommensurabile amore per me o per farmi stare zitta ed evitare figuracce. Aniway...
Quando ho saputo che UD avrebbe lanciato due palette in occasione dell'uscita del film di Raimi, non stavo più nella pelle... "Il Mago di Oz" è stato il primo libro che ho letto in assoluto, in un'edizione illustrata per bambini (proprio questa che vedete qui (<---), e mi piaceva così tanto che continuavo a leggerlo a ripetizione, portandomelo dietro ovunque andassi. Non avevo nemmeno sei anni e ricordo ancora ogni singola illustrazione ed il fatto che alla fine non leggessi nemmeno più perché sapevo le parole a memoria. I miei genitori erano così esasperati che della stessa collana mi comprarono "Peter Pan", nella speranza che io mi staccassi da quel libro. Ma non ci fu assolutamente verso.
Potete capire che DOVEVO avere una di quelle palette e, dopo averne visti gli swatches sul web, ho depennato la Theodora, che aveva troppi marroni per i miei gusti, e rivolto la mia attenzione alla Glinda. Sebbene, detto tra noi, preferisca Mila a Michelle.
La palette Glinda è dedicata alla buona strega del Sud, che mentre nel romanzo di Baum ha gli occhi azzurri ed i capelli di una magnifica tonalità di rosso, nel film "Oz, il grande e potente" è interpretata da una bellissima, eterea e delicata Michelle Williams.
Ed è proprio così che si presenta la palette, già nella sua scatola esterna.
E' come se riprendesse i colori di una bolla di sapone.
All'interno, oltre alla palette troviamo una scheda che illustra come riprodurre il trucco della strega buona ed un Super-Saturated High Gloss Lip Color:
Il delizioso cofanetto il latta racchiude sei ombretti ed una 24/7 Glide-On Eye Pencil nella colorazione Rockstar:
Gli ombretti sono estraibili e riposizionabili:
E dietro ogni ombretto possiamo leggerne il nome:
Ma andiamo a vedere i singoli colori:
- Tornado è un viola melanzana vibrante, pieno e satinato. Ha un evidente sottotono rosato che me lo fa amare alla follia.
Sulla palpebra è molto scrivente, anche senza base, per nulla polveroso e facilmente sfumabile.
La durata è ottima: sulla mia palpebra, per nulla oleosa, dura intatto tutta la giornata finché non vado a rimuoverlo con lo struccante.
- Aura è un ombretto doppio che presenta due tonalità iridescenti ad effetto duochrome.
A sinistra, la tonalità apparentemente più celestina, una volta applicata conferisce alla palpebra un effetto bagnato con duochrome azzurro-viola.
A destra, la tonalità che appare color crema, è un duochrome rosa-pesca.
In questo caso il prodotto è leggermente più polveroso, ma nulla che non si possa affrontare dosandolo bene e scuotendo l'eccesso dal pennello.
Adoro usare questi colori come illuminante o sovrapponendoli ad altre basi colorate per un effetto cangiante.
- Magic è uno splendido rosa/violetto con micro-glitter dorati, davvero ma davvero piccoli.
Se applicato con un pennello a lingua di gatto, pressato sulla palpebra, il colore risulta più rosa, se invece lo sfumate verrà fuori maggiormente la componente dorata.
Anche in questo caso si tratta di un ombretto molto vellutato e per nulla polveroso. A differenza di Tornado, dopo qualche ora perde leggermente di intensità, senza base, ma con un primer rimane pieno fino a fine giornata.
- Illusion è un color albicocca molto chiaro, luminoso e satinato. E' molto pigmentato, vellutato e per nulla polveroso. E' anche il colore che ho utilizzato di meno e che ho applicato prevalentemente come illuminante.
- Oz è un altro ombretto doppio, costituito da una parte dorata ed una argentata.
La prima è un oro antico con glitter
La parte dorata è quella che mi piace di meno, ha una grana grossolana, i glitter sono davvero troppo grossi e svolazzano ovunque.
- South è un tortora satinato con glitter argento molto radi. Anche in questo caso si tratta di un ombretto molto pigmentato, vellutato e poco polveroso.
Sulla palpebra risulta vibrante e facilmente sfumabile e la durata è impeccabile.
- Rockstar è un viola/prugna satinato con un sottotono rosa. E' una matita morbidissima e sfumabile ma che una volta fissata rimane intatta per ore.
L'ho utilizzata sia come base sia come eyeliner lungo la rima esterna che nella rima interna ed ogni volta il risultato è stato impeccabile.
- Glinda è un beige rosato con un sottotono dorato. Sulle labbra è morbido e confortevole, a metà tra un lipgloss ed un rossetto.
Sulle mie labbra è un colore passpartout e conferisce loro un tocco di colore e luminosità rimanendo discreto e raffinato. Per essere così morbido dura diverse ore senza bisogno di ritocchi.
E' una tipologia di prodotto che mi piace molto e che mi ha fatto venire voglia di provare altre tonalità.
Potete vederlo all'opera QUI.
Per le interessate, questo è l'INCI:
Adoro questa palette e sono contentissima di averla. Non so se sia ancora presente nei punti vendita ma potete trovarla on line sul sito Sephora QUI al prezzo di 45,90€.
Tornando al trucco, ho utilizzato Rockstar come base su tutta la palpebra mobile, su cui ho picchiettato Tornado. Nell'angolo interno e sotto l'arcata ho messo prima Illusion e poi ho sovrapposto la parte azzurra di Aura, leggermente sotto l'arcata, più intensamente nell'angolo interno sovrapponendolo un po' anche su Tornado.
Nella piega ho sfumato South e lungo la rima inferiore ho applicato la parte dorata di Oz. Una bella riga di eyeliner, Rockstar nella rima interna e tanto mascara ed il gioco è fatto.
Questo è il risultato:
E, lo so che non c'entra nulla, qual è il primo libro che avete letto? ^_^
Alla prossima,