Domani torna in America, la settima stagione di “True Blood” ed i fan del drama HBO sono già avvertiti: “è l’ultimo anno dello show, quindi daremo dei bei pugni in questi giorni” dice lo showrunner Brian Buckner, “le teste impazziranno”.
La premiere riprenderà immediatamente dopo gli eventi dello scorso finale che ha visto il Bar and Grill Bellefleur sotto l’attacco di vampiri infetti da epatite V.
“Il Sindaco Merlotte, lo Sceriffo Bellfleur e Jason Stackhouse ne avranno le mani piene, perché non solo devono respingere i vampiri, ma anche gestire il gruppo [di Bon Temps]” spiega. Bucker aggiunge che dopo l’uragano Katrina, la piccola cittadina della Louisiana sarà da solo contro i vampiri infetti, non ricevendo alcun sostegno o protezione da parte del governo.
Mentre la maggior parte della precedenti stagioni sono state caratterizzate da un cattivo che rubava la scena, nella settima stagione, il virus è visto proprio come il grande cattivo. “Ci sono delle cose che non credo poter fermare. Così, gli scrittori ed io abbiamo deciso di non portar via dello spazio sullo schermo al di fuori dei nostri personaggi, per avere un nuovo qualcuno che diventi il fulcro di tutto”.
Ma avremo anche il ritorno di alcuni volti noti come quello di Anna Camp, nei panni della squinternata Sarah Newlin. “Sappiamo chi sono i preferiti dei fan e faremo del nostro meglio per avere tutto” dice lo showrunner. “Come diciamo nella sala degli scrittori: prova ad utilizzare l’intero bufalo”. [Entertainment Weekly]