Approfondendo la cucina di un paese si possono capire molte cose della sua storia, del suo clima, della sua conformazione territoriale, che poi sono fattori che determinano la vita quotidiana della gente che lo abita. Anche se non sapessi nulla della Grecia, capirei che è un paese caldo, dove può prosperare l’ulivo e la vite, capirei che è un paese sul mare, che il territorio è montuoso, tanto che i formaggi sono perlopìù di latte di pecora e capra, che è stato un paese povero considerato l’ampio uso di legumi ed erbe selvatiche, che ha subito diverse dominazioni viste le influenze turche in primis, ma anche veneziane, inglesi.
Se la dominazione veneziana ha lasciato in eredità ai corfiati il bourdeto, il bianco, il sofrito, la dominazione inglese, molto più breve di quella veneziana ha lasciato in eredità la tsitsibyra.La ginger beer che proveniva dall’ Inghilterra e con la quale si dissetava l’aristocrazia inglese nelle calde giornate estive di Corfù durante il loro dominio. (1815 - 1864). Quando gli inglesi con l'annessione dell'isola allo stato greco se ne andarono, alcuni corfiati che nel frattempo avevano imparato a prepararla, hanno ottenuto il permesso di farla e di servirla nei kafeneion.Nel 1920, Christoforos Chimarios ha deciso di avviare la prima produzione organizzata della bibita e da allora la tsitsibyra insieme alla coltivazione del kumquat (pure questo dovuto a un inglese) è diventata il segno distintivo di Corfù.