Tsunami

Guardo le immagini in televisione, e non posso che pormi una domanda: cosa farei io se d'un tratto perdessi tutto. Non so se vi siete anche voi soffermati a pensare a questo. Ho immaginato di uscire indenne da una di quelle macchine trasportate dall'acqua e di guardarmi intorno e capire che tutto quello che avevo non c'è più. Non nascondo che ho sentito le mie gambe tremare. Immagini di avere fatto tanto nella vita, di avere corso in continuazione per raggiungere i tuoi risultati e poi........il nulla!!!!! Poi la mente velocemente mi ha fatto assistere alle immagini di tutte le volte che un evento catastrofico ha distrutto la vita delle persone in passato; mi sono tornate in mente le immagini delle Torri Gemelle, del terremoto in Abruzzo, di tutte le madri le mogli e i familiari dei nostri caduti in guerra.......e l'angoscia si è fatta ancora più pesante. A quel punto ho chiuso gli occhi e ho iniziato a pensare. Ho visto la forza d'animo di queste persone che hanno rimesso in gioco tutto e sono andati avanti..... i loro sguardi, fermi e decisi a ridare un senso alla vita. Sganciare un passato e aprire le porte al loro presente per costruire un futuro nuovo. Cosa spinge una persona a ripartire? Pensate che sia solo lo spirito di sopravvivenza? Io penso di no. Io penso che la cosa più importante è la convinzione che tutto possa ricominciare, e l'elemento essenziale è che bisogna assolutamente volerlo. Ogni qualvolta decidiamo di ottenere un risultato, lo scoglio più grande da affrontare è la voglia di ottenere tale risultato. Quante volte ci siamo soffermati a pensare di volere questa o quell'altra cosa; quante volte però ci siamo anche detti che non avremmo potuto averla.......ma vi chiedo, quante volte abbiamo veramente iniziato a fare qualche cosa di concreto per centrare il nostro desiderio, il nostro obiettivo? Come pensate possa essere la vita di una persona che, dopo uno tsunami perde tutto, e sogna di ricominciare, ma non fa nulla per poter iniziare a vivere nuovamente? Rimarrebbe ingabbiato nel suo stato e continuerebbe a soffrire sempre più. Eppure la vita continua e questi stupendi individui ci danno delle lezioni di vita esemplari. E noi stiamo li a lamentarci sempre, che magari il nostro capoufficio non ci rispetta, che la nostra amica  ci ha fatto una cosa che non ci aspettavamo, che il nostro fidanzato non ci ha fatto ancora il regalo di Natale, senza mai farci però delle domande.....cosa sto facendo io per avere una visione più positiva di tutto questo? La vita non è quello che dovrebbe essere, la vita è quello che è, il modo in cui l'affronti che fa la differenza......