Tubercolosi: fra alti e bassi

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Circa due milioni di persone muoiono ogni anno di tubercolosi: in alcuni paesi l’infezione è stata debellata, ma in altri mancano delle politiche sanitarie efficaci. In realtà, “è mancato un approccio comune nel combattere l’infezione da Mycobacterium tuberculosis; per troppo tempo si è accettato il fatto che le cose potessero andare diversamente nei paesi più sviluppati rispetto a quelli più disagiati”, è quanto denuncia il medico Salmaan Keshavjee sul New England Journal of Medicine [ http://goo.gl/aRVZR%C2%A0%5D.%20A%20complicare%20la%20situazione%20poi,%20ci%20sono%20le%20resistenze%20ai%20farmaci%20che%20via%20via%20possono%20insorgere%20e%20addirittura,%20in%20alcuni%20casi,%20gli%20interventi%20pi%C3%B9%20convinti%20contro%20l%E2%80%99infezione%20globale%20da%20HIV,%20rispetto%20alla%20tubercolosi;%20quando,%20%C3%A8%20importante%20ricordarlo,%20soprattutto%20nei%20paesi%20pi%C3%B9%20poveri%20le%20due%20infezioni%20possono%20coesistere,%20gi%C3%A0%20nelle%20persone%20pi%C3%B9%20giovani.%20Nonostante%20questo,%20c%E2%80%99%C3%A8%20anche%20una%20buona%20notizia:%20attraverso%20una%20collaborazione%20internazionale%20coordinata%20dal%20Dipartimento%20di%20Biologia%20e%20Biotecnologia%20dell%E2%80%99Universit%C3%A0%20di%20Pavia,%20%C3%A8%20stata%20identificata%20la%20struttura%20molecolare%20dell%E2%80%99enzima%20DprE1,%20essenziale%20per%20la%20sopravvivenza%20di%C2%A0Mycobacterium%20tuberculosis.%20Questa%20%C3%A8%20la%20premessa%20per%20lo%20sviluppo%20di%20nuovi%20farmaci,%20pi%C3%B9%20efficaci%20contro%20questa%20infezione.
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Filed%20under:%20Uncategorized%20%20http://goo.gl/aRVZR ]. A complicare la situazione poi, ci sono le resistenze ai farmaci che via via possono insorgere e addirittura, in alcuni casi, gli interventi più convinti contro l’infezione globale da HIV, rispetto alla tubercolosi; quando, è importante ricordarlo, soprattutto nei paesi più poveri le due infezioni possono coesistere, già nelle persone più giovani. Nonostante questo, c’è anche una buona notizia: attraverso una collaborazione internazionale coordinata dal Dipartimento di Biologia e Biotecnologia dell’Università di Pavia, è stata identificata la struttura molecolare dell’enzima DprE1, essenziale per la sopravvivenza di Mycobacterium tuberculosis. Questa è la premessa per lo sviluppo di nuovi farmaci, più efficaci contro questa infezione.
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