Caratteristiche della pianta di tulipano
I tulipani sono piante fiorite bulbose perenni, molto diffuse, utilizzate per decorare giardini, aiuole, terrazze ed appartamenti. I bei fiori sono apprezzati anche per ornare parchi e prati e nel commercio dei fiori recisi. Le varie specie fanno parte del genere botanico Tulipa, a sua volta appartenente alla famiglia delle Liliaceae. Le fioriture sono molto colorate e spettacolari. Il tulipano è formato da un bulbo sotterraneo da cui si sviluppa uno stelo diritto, di colore verde intenso, che presenta poche foglie bluastre, di aspetto ceroso. Nella maggior parte delle specie ogni stelo produce un solo fiore, a forma di coppa allungata, con 3 petali e 3 sepali. Ci sono tantissime specie di tulipani ed ibridi, con ogni sfumatura di colore possibile. L'Olanda è al primo posto nel mondo per produzione ed esportazione di tulipani in bulbi.
Specie di tulipani bulbi, esposizione e clima
Tra le molteplici specie di tulipani, alcune delle più coltivate sono Tulipa oculus-solis, Tulipa sylvestris e Tulipa australis. Come pianta ormamentale, in particolare, sono ricercate le specie Tulipa greigii, Tulipa fosteriana, Tulipa kaufmanniana e Tulipa lanata. La specie Tulipa turkestanica produce 12 fiori per ogni stelo. La fioritura del tulipano su verifica nella stagione primaverile ed il periodo più adatto per l'impianto dei bulbi è durante la stagione autunnale, tra i mesi di ottobre e dicembre. La pianta riposa durante l'inverno, essendo originaria di zone montuose con clima temperato. Comunque i bulbi devono essere piantati all'aperto poiché hanno bisogno di temperature abbastanza basse. Il tulipano necessita di sole e non ama il vento, che danneggia gli steli, resiste bene al caldo ed al freddo, a condizione che non siano estremi.
Terreno, concimazione, irrigazione e messa a dimora
Il terreno di impianto adatto ai tulipani in bulbi è quello sabbioso, profondo e ben drenato, oltre che ricco di sostanze organiche. Se necessario deve essere aggiunto del letame maturo. La concimazione di mantenimento sarà effettuata con fertilizzante liquido, diluito nell'acqua dell'irrigazione, la quale dovrà essere frequente. Il substrato deve restare sempre umido ma occorre evitare assolutamente i ristagni idrici, che portano al marciume dei bulbi. Questi ultimi vanno interrati ad una profondità di 10-20 cm, secondo la specie. Quanto maggiore sarà la lunghezza dello stelo, tanto più il bulbo dovrà essere impiantato profondamente, in modo che cresca eretto e possa reggersi bene. La distanza tra i bulbi, quando piantati in piena terra, sarà tra 10 e 25 cm, in base alle dimensioni che la pianta raggiunge da adulta. Se piantati in vaso, andrà bene un bulbo per recipiente, oppure più bulbi ma in vasi lunghi.
Tulipani bulbi: Riposo vegetativo, potatura e malattie del tulipano
Il termine della fioritura è indicato dalle foglie totalmente essiccate. Possono quindi essere rimosse e lasciare che la pianta entri nel riposo vegetativo invernale. Il tulipano non è una pianta difficile da coltivare perché non ha particolari esigenze. Non richiede potatura ma soltanto l'attenzione di eliminare i fiori appassiti o danneggiati. Dopo 2 o 3 anni i bulbi cominceranno a produrre meno fiori, soprattutto nelle specie di tulipani grandi. In questo caso, a fioritura finita e con le foglie totalmente secche, occorre sradicarli e trapiantarne altri. Sebbene poco frequentemente, la pianta può essere soggetta a malattie come l'attacco della muffa Botrytis tulipae, molto pericolosa. Anche funghi e la ruggine foliare possono danneggiare il tulipano. Questi disturbi si prevengono con prodotti antifungini. Si possono verificare altri attacchi da parte di millepiedi, acari e chiocciole, da debellare con insetticidi e piccole trappole.