ROMA – Stop a fumo, moderazione nell’alcol, nell’abbronzatura e nell’alimentazione: sono alcuni dei consigli per ridurre il rischio di tumore. Il “Dodecalogo della Prevenzione: le 12 regole del Codice Europeo contro il Cancro” è stato stilato dagli esperti del Policlino Gemelli di Roma.
- Non fumare. Il fumo, sia attivo sia passivo, è la prima causa di morte per cancro al polmone.
- Controllare il peso: circa il 35% dei tumori è riconducibile a scelte alimentari scorrette. Attenzione ai chili di troppo.
- Fare esercizio fisico: contrasta non solo l’obesità, ma anche le malattie correlate, compresi i tumori.
- Mangiare ogni giorno frutta e verdura.
- Limitare il consumo di grassi di origine animale.
- Proteggersi quando ci si abbronza. L’esposizione ai raggi ultravioletti (UV), in particolare quelli di tipo B, è un importante fattore di rischio per lo sviluppo del melanoma. Proteggere soprattutto bambini e adolescenti.
- Attenzione all’esposizioni ad agenti cancerogeni dispersi nell’ambiente, come le diossine e i pesticidi.
- Ascoltare il proprio corpo: avvertire sempre il proprio medico se si nota qualcosa di strano, come una tumefazione, una ferita che non si rimargina, un neo che cambia forma, dei sanguinamenti inusuali, ma anche tosse o acidità di stomaco che durano nel tempo, perdita di peso o un cambiamento delle abitudini urinarie e intestinali.
- Per le donne è fondamentale fare il Pap-test ogni tre anni per proteggersi dal tumore al collo dell’utero causato dal Papilloma Virus.
- Sempre per le donne altra abitudine fondamentale è l’autopalpazione al seno: oltre il 90% dei tumori alla mammella viene scoperto così.
- Sottoporsi al test per la ricerca del sangue occulto fecale e in caso alla colonscopia.
- Attenzione all’infezione da virus dell’epatite virale B (HBV) e epatite virale C (HCV). Per l’epatite B è disponibile un vaccino che è obbligatorio per tutti i nuovi nati e per i bambini sotto i 12 anni. In ogni caso evitare rapporti sessuali non protetti.
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