Posted By Alfonso Alfano on 14, ott, 2013 | 0 comments
TUNISIA CAMERUN. Non sono bastati i 60mila dello Stadio Olimpico di Radès alla Tunisia per battere il Camerun; nell’andata di uno dei cinque spareggi in Africa per guadagnare la qualificazione al Mondiale 2014 in Brasile, il protagonista assoluto è stato Charles Itandje. Il portiere, ex Lens, ha salvato gli uomini di Finke da una sconfitta che, per quanto visto in campo, sarebbe stata meritatissima. La qualificazione si deciderà tra un mese, a Yaoundé, ma Eto’o e compagni dovranno mostrare ben altro per guadagnare il pass per il Brasile.
Itandje decisivo in almeno tre occasioni: grande uscita su Ragued al 4′, riflesso felino sul colpo di testa di Chikhaoui al 18′, altro miracolo su un altro colpo di testa, a colpo sicuro, di Yahia al 65′. Insomma, un mezzo assedio tunisino che produce anche un clamoroso palo di Youssef ad inizio ripresa, oltre a innumerevoli altre occasioni sventate dal portiere del Konyaspor. Il Camerun? Poco, pochissimo. Eto’o è apparso poco ispirato nel suo ennesimo ritorno in nazionale, ma i “leoni indomabili” possono addirittura recriminare per la palla gol più clamorosa dell’intero incontro: al 68′ è Webo a concludere a lato, con la porta completamente sguarnita. Sarebbe stato davvero troppo per la sfortunata Tunisia.