Comunicato Stampa
Dal 4 all’8 dicembre saremo alla Fiera della piccola e media editoria Più Libri Più Liberi con i nostri dieci anni, i nostri giovani scrittori rampanti, nuovi graphic novel e fumettisti senza eguali!Stiamo arrivando alla fiera della media e piccola editoria cambiati, certamente più consapevoli rispetto al 2013. Neppure un anno fa, a Torino, presentavamo la nostra collana Romanzi insieme a Vanni Santoni, Sergio Peter e Iacopo Barison. L’avevamo pensata con l’idea che la letteratura, per quanto la si legga, per quanto la si faccia, sia uno spazio dalle profondità senza fondo, che proibisce la pigrizia, che scalpita perché noi tutti si faccia quello che diceva Florie Rotondo, una bambina di otto anni che Truman Capote quota in Preghiere Esaudite: «Se potessi fare quel che voglio, andrei nel centro del nostro pianeta, la Terra, a cercare uranio, rubini e oro. Cercherei anche i Mostri non rovinati. Poi mi trasferirei in campagna». Per Capote la varietà non rovinata era rara avis, era come «gli amari asparagi selvatici rispetto a quelli coltivati negli orti». Era qualcosa dal sapore autentico, che trattiene la verità vera. Quel qualcosa l’abbiamo esplorato e continuiamo a esplorarlo insieme ai nostri autori: Peter ci ha svelato come il suono di una campana si impregni della vita e della morte, quanto il gesto di un bambino che versa del vino a sua nonna, seppur timido, possegga quella carica che ci connette indissolubilmente a un altro. Barison ha raccontato la storia di una metropoli grigia, di un ragazzo rotto che prova ad aggiustarsi, a trovare un senso filmando e montando frammenti di realtà. Entrambi ci hanno regalato soddisfazioni di cui gli siamo grati: la letterarietà, la capacità evocativa di Sergio sono stati riconosciuti dalla critica e siamo felici che in questi giorni sia di nuovo sulle pagine di Nuovi Argomenti. Stalin + Bianca sta per diventare un film e non vediamo l’ora di accoccolarci in poltrona, di sporcarci la faccia di popcorn.Questo basterebbe a riempirci la pancia di storie, ma i nostri dieci anni, il modo in cui vogliamo ricordarli, raccontano anche come la collana di narrativa nasca all’interno di un catalogo fatto di graphic novel che hanno voluto reinventare la letteratura o proporre narrazioni che tenessero conto di come un fumetto di valore non si esaurisca nel disegno, ma contempli la solidità del plot e della sceneggiatura. Per questa ragione a Più libri più liberi non presenteremo solo i nostri nuovi romanzi, ma anche Gabo e Sostiene Pereira: due volumi nati dall’attaccamento a due persone che, col loro lavoro, hanno modificato la percezione di ciò che siamo: Gabriel García Márquez e Antonio Tabucchi. Per la stessa ragione al nostro stand non mancheranno Sergio Algozzino, Simona Binni, Stefani Piccoli, Gud, Jacopo Vecchio, Stefano Simeone, Antonio Recupero, Giorgio Pontrelli e Mauro Cao, più che pronti a sketchare duro.
Del resto, e di questo siamo convinti, non esistono quelli che leggono fumetti e quelli che leggono romanzi: esistono i lettori, e a noi piacciono un sacco. Per il momento, pertanto, non vi diamo appuntamento in campagna, ma vi aspettiamo allo stand G12, perché siamo certi che al centro della Terra ci sia ancora molto da fare.
Da segnare sul taccuino:
– Giovedì 4 dicembre, ore 10:00, sala rubino: Simona Binni autrice di Amina e il vulcano dialoga con le scuole, parteciperanno 3 classi.
– Sabato 6 dicembre, ore 13:00, sala rubino: Iacopo Barison presenta Stalin + Bianca con Daniele Ciprì e Vanni Santoni.
– Domenica 7 dicembre, ore 18:00, sala turchese: Orazio Labbate e Francesca Matteoni presentano Lo Scuru e Tutti gli altri con Vanni Santoni.