E di questo immobilismo ne hanno approfittato soprattutto Cska Mosca, Emporio Armani Milano e le principali squadre turche, diventate il centro delle più importanti trattative fino a questo momento (per vedere tutti i movimenti di questa estate clicca qui).
Il colpo di mercato per eccellenza non può che essere (finora) quello messo a segno dal Besiktas capace di convincere a firmare addirittura Deron Williams! Ma le altre squadre principali non sono rimaste a guardare, e per cercare di recuperare il gap dal Fenerbahce campione in carica hanno fatto spese pesanti, prendendosi almeno un giocatore NBA a testa.
L’Anadolu Efes Istanbul ha cambiato main sponsor e ambizioni: la Final Four di Eurolega si giocherà proprio in casa loro e l’obiettivo dichiarato di quest’anno è senza dubbio arrivarci e poter giocare davanti al proprio pubblico; per farlo la società ha aperto il portafoglio e si è portata a casa dai Nets Sasha Vujacic, due volte campione NBA con i Lakers che in Europa può tranquillamente giocare in tre posizioni; dal campionato collegiale invece è arrivato Dogus Balbay che prenderà in mano la cabina di regia e dovrà imbeccare al meglio la nuova coppia di lunghi che sarà formata da Stanko Barac ed Esteban Batista, entrambi provenienti da Vitoria ed entrambi firmati per i prossimi 3 anni. Sempre dalla Spagna arriva anche un altro grande colpo, ovvero Dusko Savanovic messosi in mostra agli ultimi Mondiali e confermatosi a Valencia.
Il Fenerbahce è ancora alla ricerca di un tassello visto che Gist, preso dal Partizan, è stato rispedito al mittente per essere risultato positivo ad alcuni test antidoping. Ad una squadra che già aveva un ottimo nucleo, comunque, sono stati aggiunti una guardia con punti nelle mani come Curtis Jerrells e una delle migliori guardie/ali del Continente come Bojan Bogdanovic, che quest’anno al Cibona ha mostrato di essere maturo e pronto per un grande palcoscenico (tanto che è stato scelto anche al draft NBA).
Oltre a questi top team anche quelli di metà classifica hanno aumentato il loro livello andando a saccheggiare (sfruttando come detto il lockout NBA) atenei di college e squadre di D-League. E allora la Turk Telekom Ankara ha fatto sei acquisti tra cui Darius Washington e Willie Solomon, l’Aliaga Petkim ha preso Ryan Toolson, l’Antalya si è portata a casa due giovani prospetti come Corey Fisher e DeAngelo Casto, mentre il Mersin si è preso Demetri McCamey da Illinois.
Turchia fa rima con grande mercato dunque, che però spesso non fa altrettanto rima anche con grandi risultati. Ma questo sembra il momento buono per tornare sul tetto d’Europa.