2) il caos dei mesi estivi è un ricordo e le località turistiche riprendono ritmi tranquilli (certo, qualche problema ci potrebbe essere nelle grandi città, dove i "ritmi normali" significano, in genere, traffico e confusione. Di contro, trovate tutti i musei ed i negozi aperti ed i teatri ed i locali notturni sono in piena attività);
3) da qualche anno a questa parte ottobre (ma spesso anche novembre!) godono di temperature miti e giornate soleggiate che permettono - soprattutto al sud d'Italia, di prolungare la stagione balneare e rendono comunque piacevole il soggiorno in montagna prima dell'arrivo della neve;
4) una vacanza, seppur breve, in ottobre-novembre significa spezzare piacevolmente la lunga serie di giorni che portano fino alle vacanze di Natale: affronteremo i mesi a venire con maggior slancio ed i benefici delle vacanze si ripercuoteranno favorevolmente sulla concentrazione e sul benessere generale;5) in questo periodo la campagna è in piena attività e, soprattutto se avete bambini (in questo caso, con le scuole in corso, dovrete purtroppo accontentarvi di un week end o del ponte dei Santi) può essere l'occasione per avvicinare i piccoli ai lavori stagionali, come la vendemmia, la raccolta delle olive o delle castagne e prendere parte a feste che rievocano i lavori nei campi e festeggiano il nuovo vino.
A) il mare: in Sud Italia (penso alla Puglia, alla Calabria, alla Sicilia) ad ottobre è ancora stagione balneare, tuttavia anche le destinazioni marine più a nord, come la riviera romagnola, la Toscana o la Liguria offrono giornate soleggiate dove è piacevole sdraiarsi sulla spiaggia a prendere il sole. E se il cielo improvvisamente si annuvola, nulla vieta di dedicarsi a scoprire l'entroterra!
B) la montagna:con l'arrivo dell'autunno i boschi mutano colore: dal verde intenso scolorano in infinite sfumature di arancio e marrone. Fare trekking, escursioni e passeggiate è molto piacevole ed al ritorno in albergo/rifugio è meraviglioso fermarsi davanti al caminetto acceso e sorseggiare del vin brulè. Le regine della montagna in autunno sono le castagne, che vengono raccolte e a cui in più Regioni vengono dedicate feste e manifestazioni (tra tutte, il Crastatone di Abbadia San Salvadore ed il Torggelen del Sudtirolo, ovvero l'andare lento di maso in maso per assaggiar castagne arrostite e sorseggiare vino novello).
C) la campagna: nelle zone a vocazione vitivinicola (praticamente ci sono in tutte le Regioni italiane!) è il momento della raccolta dell'uva e spesso feste e manifestazioni coinvolgono abitanti e visitatori. Potrei snocciolarvi una lunga serie di località, ma rischierei di dimenticarmene alcune, per cui preferisco che usiate il motore di ricerca di Folclore per trovare quelle più vicine a voi.
D) le città e il turismo culturale: un week end lungo permette di unire il piacere di visitare una città che non si conosce a quello di arricchire la propria conoscenza di opere d'arte e strutture museali. Da settembre in poi riapre la stagione delle grandi mostre e degli eventi culturali che abbraccia cento città e cittadine sparse nella penisola. Il concetto di "cultura" è ampio e non significa solo musei: dai festeggiamenti per i santi patroni alle mostre di artisti locali, dai concerti nelle chiese e nelle abbazie alle rappresentazioni teatrali. E cosa c'è di più bello che programmare un itinerario alla scoperta di zone d'Italia che non conosciamo, facendo tappe e visitando capillarmente i piccoli borghi ed i paesini, assaggiando i prodotti locali, soffermandoci alla scoperta di piccole chiesi, antichi castelli e rocche? Cultura è fermarsi in un agriturismo o un una enoteca per provare le meraviglie della produzione locale, seguire un itinerario costruito "su misura", salire su uno dei trenini a vapore che sbuffano percorrendo linee ferroviarie dismesse immerse che corrono tra boschi e vallate, seguire un corso di cucina o approfondire nuove competenze...
E) le terme: l'autunno sembra fatto apposta per rigenerarci prima di affrontare il freddo inverno: soprattutto se i benefici ci vengono donati da calde acque termali. Ad ottobre e novembre gli impianti termali sono ancora pienamente in funzione, i trattamenti aiutano a sentirsi bene sia fisicamente che emotivamente. In Italia c sono decine e decine di zone termali, con impianti spartani o lussuosissime SpA. Solo per restare in Toscana, tra le provincie di Siena e Grosseto, avete un'ampia scelta (e qui trovate un post dedicato)!
Le 5 mete(una libera scelta... basata su quelle che vorrei fossero le "mie" prossime mete!)
- Lago di Garda - le località del Garda, Sirmione, Salò e la riviera dei limoni.
- Umbria - sulla strada del Sagrantino tra vigneti, enoteche e cantine di archistar.
- Abruzzo-Molise: l'itinerario dei tratturiche si snoda tra Puglia, Abruzzo e Molise. Da fare in moto, in auto o, per i più allenati - magari solo per alcuni tratti - anche a piedi.
- Puglia: il bianco abbagliante della Valle d'Itria, che anche in autunno beneficia del sole caldo. Trulli e festival, mare e campagna...
- Piemonte - Torino, le reggie sabaude e la merenda sinoira (che non è una merenda ma un vero pasto frugale, a base di piatti freddi sempre accompagnati da un buon bicchiere di vino, tanto per non smentirmi...)