La chiave di ricerca più frequente con cui si arriva a questo blog è relativa a “bagno turco + istanbul + costume?” (A parte il tema “Bambini alle Hawaii”, già abbondantemente spiegato qui)) La gente si appresta a visitare la città turca, convinta di fare l’esperienza dell’hamam… ma viene colta dai dubbi. Devo portarmi il costume da bagno? Si sta in mutande? Si sta nudi??? La regola è la stessa per tutti i bagni? Procediamo dunque con ordine:
1) Nell’hamam si sta nudi? L’hamam non è una “zona benessere”; nasce per lavarcisi. Dunque la risposta vien da sé. Tuttavia La prima distinzione da fare è su tipo che si sceglie. Gli hamam sono rigorosamente suddivisi per generi sessuali (ad eccezione di questo*). In quelli turistici generalmente distribuiscono, insieme alla kese, al pestemal e alla chiave dell’armadietto, anche un pratico slippino in cotone bianco che potete indossare. E’ richiesto che lo indossiate. Sopra nulla. Si va in topless. Vi verrà dato un pestemal che serve per sedercisi o sdraiarcisi sopra. Nulla impedisce di usarlo come telo da bagno per coprirvi in caso di vergogna, ma sappiate che la massaggiatrice (keseci) ve lo strapperà via con un ghigno sarcastico.
Le keseci sono a loro volta in slip. Qualcuna ogni tanto indossa un reggiseno ma non è detto.Starete pensando “Ma mi massaggia da nuda?” “La risposta è sì”.
Gli hamam turistici sono frequentati, per l’appunto, da turisti, dunque nella maggior parte dei casi (tedeschi a parte, che il nudismo l’hanno inventato loro) le altre avventrici percepiranno il vostro stesso imbarazzo. Dopo un po’ passa.
Altro discorso per gli hamam non a vocazione turistica (o medio-turistica) Qui nessuno vi darà slippini e non è richiesto che indossiate i vostri. Via, nude! Qui probabilmente incrocerete donne turche che si fanno lo shampoo, si lavano i denti, e qualche volta sciacquano anche la biancheria. E’ un ambiente tutto femminile, accogliente, dove nessuno guarderà la vostra cellulite o le vostre tette non più di marmo di Carrara. Vi potete rilassare. Se siete pudiche come suorine o poco a vostro agio con la nudità pubblica (vostra e altrui), non so come possiate risolvere.
2) Esistono hamam misti? Che io sappia a Istanbul c’è solo il Sulemanye, rigorosamente turistico, che ha uno spazio misto per uomini e donne, inteso per coppie. Qui si entra col costume da bagno. All’entrata è affisso un rigido regolamento, dal quale si può desumere che l’ingresso è vietato ai single. E’ una strana usanza frutto (almeno immagino) del mal riuscito incrocio tra la sensibilità turca e necessità di venire incontro alle esigenze dei turisti (presumibilmente coppie che non possono stare separate nemmeno un’oretta, poverini…). Io non l’ho mai provato e non lo farei, perché mi sembra una vera scemenza.
3) Negli hamam possono entrare i bambini? Sinceramente non lo so ma non ne ho mai visti, dunque immagino di no. Non so se è proprio un regolamento oppure una prassi dettata dal comune buon senso… (pensate che un bambino si diverta a sudare??).
4) Esistono hamam per il rimorchio? Se ne esistono sono rigorosamente per il rimorchio omosessuale maschile e per quanto mi riguarda non sono informata. Per maggiori info, potete spulciare qui So che in certi hamam i massaggiatori si divertono a fare occhiolini e ammiccamenti ai turisti più visibilmente in imbarazzo, ma non si tratta di avance. E’ una presa in giro.
Una lista degli hamam, turistici e non turistici la trovate completa e dettagliata sul sito Scoprire Istanbul
Un hamam turistico