“Turisti in giallo” – Giménez-Bartlett, Malvaldi, Manzini, Piazzese, Recami, Savatteri

Facendo proprio l’assunto secondo cui l’estate è la stagione per eccellenza del libro poco impegnato, da ombrellone, e del giallo in particolare, Sellerio porta in libreria un nuovo volume della serie dedicata ai racconti polizieschi a tema; lo spunto su cui gli autori sono chiamati a cimentarsi è, con scarso sforzo di fantasia, quello delle vacanze. Ecco, dunque, Turisti in giallo: sei scrittori per un libro gradevole ma con molti alti e bassi.

Come è accaduto spesso in precedenza, l’autore che sembra più a suo agio con la forma letteraria breve è Malvaldi; il suo racconto, per una volta alleggerito della presenza ormai ripetitiva e incombente dei vecchietti, è giustamente ironico, arguto e brillante. Il barrista Massimo, svincolato dalla trita schermaglia verbale con i quattro ottuagenari, dà il meglio di sé per acume investigativo e indubbia simpatia. Anche Manzini si destreggia bene col racconto e, sebbene le lamentele sul clima e la scarsa vitalità della città di Aosta messe in bocca al protagonista Rocco Schiavone, tre romanzi e un pugno di racconti dopo, siano ormai logore, il giallo ha un suo ritmo e segue un percorso credibile. Quasi commovente la prova di Piazzese: il suo pezzo va a collocarsi idealmente subito dopo La doppia vita di M. Laurent, forse la miglior prova dell’autore; il sapore un po’ retrò dato dai prezzi in lire accentua la sorridente malinconia del lettore di fronte a quello che appare quasi un pezzo di modernariato, nella sua ineccepibile piacevolezza. Niente di che, stranamente, il lavoro dell’unica donna compresa nel novero degli autori: Alicia  Giménez-Bartlett confeziona un prodotto gradevole ma nulla di più; solo la sua scrittura robusta e la collaudata coppia Delicado-Garzòn contribuiscono a salvare il racconto. Infine, un discorso a parte meritano Savatteri – che, invece di produrre racconti di inusitata lunghezza e prolissità, potrebbe tentare la via del romanzo – e Recami. Quest’ultimo, autore di non-gialli superbi, continua a scrivere sedicenti gialli dimenticabili: dalla trama insulsa, dall’umorismo grossolano e dallo stile rozzo, nonché privi di qualunque parvenza di giallo.

Il libro è il perfetto prodotto estivo: da leggere senza impegno e senza sforzo.

A. Giménez-Bartlett, M. Malvaldi, A. Manzini, S. Piazzese, F. Recami, G. Savatteri, Turisti in giallo, Sellerio, collana La memoria, 2014, pp. 354, € 14,00.