Ero così felice del prezzo delle mie taroccatissime New Balance blu elettrico! 550 baht sono tutto sommato un prezzo più che ragionevole, no? Quel cartello bene in mostra con il prezzo e la scritta “SALE" aveva attirato la mia attenzione e, dopo una breve ricognizione, m’ero deciso a comprarle. Certo, ci fossero state rosse non avrei esitato neppure un istante ma per quella cifra… non potevo davvero farmi scappare l’occasione!
La gioia è durata pochi giorni. Poi l’amara scoperta!
Ma perché mai non c’ho pensato prima?
Saphan Put Night Market (ตลาดสะพานพุทธ - si pronuncia più o meno “talat sapan put" e letteralmente significa mercato di Ponte Re Rama I - anche se Put è usato per dire Buddha) è stata un’amara scoperta e una lieta rivelazione al tempo stesso! Dovevo saperlo che lì avrei trovato di tutto e di più ma a prezzi decisamente più bassi… comprese le taroccatissime New Balance rosso fuoco ad un prezzo che hanno fatto sembrare quelle blu una spesa da boutique: solo 350 baht!
Il paradiso della scarpa da ginnastica
Il Mercato di Saphan Put è in realtà uno storico mercato delle pulci di Bangkok. E’ aperto tutti i giorni dell’anno (pioggia permettendo) e si trova proprio accanto al ben più famoso e colorato “Mercato dei Fiori" (meta preferita dai turisti a caccia di foto piene di colori). Le bancarelle iniziano ad aprire dopo il tramonto ma la maggior parte dei venditori non arriva prima delle 7,30/8 di sera.
E’ facilissimo da raggiungere:
- via fiume con il Chao Phraya Express bandierina arancione (ultima corsa alle 19 da Saphan Taksin) scendendo al molo N6 Memorial Bridge
- in taxi semplicemente chiedendo Saphan Put
Bancarelle lungo il fiume
Il mercato si sviluppa sulla fitta rete di stradine che passa sotto 2 ponti (Saphan Put e Memorial Bridge) sul versante orientale del fiume Chao Phrayae , a pochissima distanza da Wat Ratchaburana (in tailandese per il tassista วัดราชบุรณราชวรวิหาร). Si trova un po’ di tutto ma è particolarmente frequentato da tailandesi a caccia di prezzi stracciati per scarpe, camicie, t-shirt, pantaloni e jeans. Molte le bancarelle con capi d’abbigliamento originali ma di seconda mano (spesso in condizioni pietose ma che qui trovano comunque un acquirente).
La stranezza del momento è secondo me rappresentata dall’offerta massiccia di accessori fashion e apparecchi odontoiatrici FINTI
Non sto scherzando: qui ho visto almeno 3 o 4 banchi che offrivano protesi finte ed elastici colorati da applicare sui denti per mettere in evidenza l’apparecchio. In effetti sembra che qui in Thailandia sia scoppiata una vera è propria mania e l’apparecchio non è più (solo) un mezzo per allineare i denti così da garantire una corretta masticazione e un bel sorriso. Avere l’apparecchio significa che si hanno abbastanza soldi per poterselo permettere. E se i soldi non ci sono? Semplice: se ne mette uno finto!
Ufficio Postale Centrale
Piccola curiosità: alle spalle del mercato un bel edificio in stile coloniale che solo in pochi sanno essere la sede centrale delle poste tailandesi, palazzo originariamente costruito nel lontano 1833 (e poi più volte restaurato).
Insomma, se cercate un posto alternativo dove fare acquisti a buon mercato, passate da queste parti ma…non fidatevi della taglia che c’è sull’etichetta. Le cose sono 2: o il mio piede è cresciuto in 5 minuti di ben 2 numeri oppure il 44 segnato sull’etichetta non corrisponde alla taglia reale delle scarpe su cui è attaccata.
Chi ha ragioni da vendere le porti al mercato.
Dino Basili
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Tags: mercato, mercato delle pulci, night bazaar, Chao Phraya, Chao Phraya Express, mercato dei fiori,
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