Se inizialmente questi sistemi hanno funzionato in molti si sono messi subito all'opera per riuscire a scardinarli.
Un reCaptcha, a parola di controllo è riconoscibile
Ultimamente il sistema ReCaptcha sembra venga applicato anche alle immagini raccolte da Google Street View. Non è infrequente trovarsi a dover decifrare pezzi di foto in cui sono visualizzati dei numeri che ricordano dei numeri civici.
Come detto in molti si son dati da fare per trovare il modo di sorpassare questi controlli ed i servizi di captcha si son dovuti adeguare per renderli sempre più sicuri. Rendere più difficile la lettura di una scritta da parte di un programma ha però aumentato i problemi di lettura anche per le persone e così spesso risulta complicato passare questi controlli. In molti hanno aggiunto anche il captcha sonoro che tra fruscii e disturbi vari pronuncia lettere e numeri che devono essere riportati nella casella di testo per poter proseguire.
Il susseguirsi di miglioramenti da un lato e dall'altro ha portato allo stato attuale in cui la maggior parte dei captcha testuali è risolvibile in modo automatico e si stanno quindi pensando a delle alternative.
Captcha basati su domande ti tipo grafico. Ad esempio vengono presentate diverse forme geometriche e viene chiesto di cliccare su una di queste oppure come nell'immagine sono presenti vari cerchi e viene chiesto di cliccare su quello aperto
Captcha basati su domande matematiche espresse in forma testuale. Viene presentato un calcolo matematico scritto a parole in modo che un programma automatico non sia in grado di capire cosa viene richiesto
Captcha basati sul riconoscimento di immagini. Viene mostrata un'immagine e viene chiesto che cos'è rappresentato, o come in questo caso vengono visualizzati diversi oggetti e si chiede di sceglierne uno in base ad una domanda posta in linguaggio naturale.
Quale degli oggetti visualizzati non è un animale?
Captcha basati su domande generiche. Vengono poste semplici domande di cultura generale del tipo: "Qual'è la capitale della Spagna?", "Quale degli oggetti nell'elenco è il più grande?", "Quale di questi è più freddo?"
Le domande possono essere sia a risposta multipla che a risposta aperta ed essere poste sia in formato testuale che attraverso un'immagine come nell'esempio a lato.
Captcha basati sulla pubblicità. Oggi un particolare tipo di captcha ha attirato la mia attenzione. Nel classico riquadro mi è stato proposto il logo della Acura (una marca di automobili) e mi è stato chiesto di inserire una qualunque parola che descrivesse la marca, in questo caso ho scritto car ed ha funzionato.
Le cose che mi hanno incuriosito sono state due, la prima è stata la difficoltà intrinseca di un captcha di questo tipo in quanto è necessario riconoscere il logo, sapere che è della Acura (che non è tra le marche più conosciute), sapere di cosa tratta questa marca e trovare una parola relativa al marchio (ho scritto car, ma se avessi scritto wheel o engine o turbo?).
La seconda è stata la presenza di un marchio commerciale all'interno di un captcha.
Ho quindi deciso di approfondire e sono andato a visitare il sito del fornitore del servizio scoprendo che hanno inventato un ingegnoso sistema in grado di unire la pubblicità ed i captcha.
In pratica offrono ai siti web un sistema di captcha gratuito e ad elevata complessità, ma basando le domande su campagne di marketing.
Così viene visualizzato un banner pubblicitario e per proseguire dovremo ricopiare lo slogan o rispondere a delle domande riguardo l'azienda in questione.
O ancora durante la risoluzione del captcha da parte dell'utente viene riprodotto un video pubblicitario e magari con la risposta proprio all'interno del video.
Non so se si tratta della rivoluzione dei captcha, ma di sicuro è una piccola rivoluzione delle pubblicità perché non avremo più a che fare con dei riquadri in mezzo alla pagina che facilmente ignorabili o eliminabili con appositi strumenti. In questo modo pubblicità sarà il centro della nostra attenzione in quanto conterrà la chiave per poter proseguire con ciò che vogliamo fare.