Il progetto è allettante: potrebbe essere un futuro alternativo in ambito videoludico con una console basata su Android che supporta free-to-play a tutta forza.
E l’idea è piaciuta tanto su Kickstarter che OUYA, la console “libera” basata appunto su Android 4.0 ha raggiunto in 24 ore l’obiettivo. I promotori del progetto avevano stimato in 950.000 dollari la cifra per i lavori ma mentre vi scriviamo il contatore sulla piattaforma di raccolta fondi sfiora i quasi 3 milioni! E non siamo soliti mettere punti esclamativi anche perché manca circa un mese, 28 giorni per l’esattezza allo stop dei finanziamenti. Qui per seguire l’andamento su Kickstarter.
La console è realizzata da un esperto gruppo di programmatori e designer capitanato da Ed Fries (ex Microsoft e personaggio chiave per lo sviluppo della prima e tanto amata da chi vi scrive Xbox) e da Uhrman Julie (collaboratrice storica di IGN).
OUYA è una console aperta: sarà possibile sviluppare qualsiasi cosa senza alcuna restrizione. Si basa su Android 4.0 ed è equipaggiata con un hardware rapportabile a quello di un tablet di ultima generazione: Tegra 3, 1GB di RAM, Wi-fi/bluetooth, collegamento HDMI e supporto 1080p con 1 GB di RAM e 8 GB di memoria flash, connettività Wi-Fi e Bluetooth. Il tutto a 99 dollari. Questo dovrebbe essere il prezzo al pubblico.
Il doppio joypad “simil-Xbox 360″ con due analogici e touchpad, la compatibilità con tutti i videogiochi della ludoteca di Android Market.
Insomma, potrebbe esserci un radioso futuro per questo progetto. Alcuni sviluppatori indipendenti hanno già espresso i loro consensi. Da Brian Fargo (InXile, che su Kickstarter ha avuto approvato Wasteland 2), a Jenova Chen di Thatgamecompany e molti altri tra cui anche Mojang (Mincraft). Voi cosa ne pensate?