Vi siete mai chieste cosa il mondo voglia da voi?
O se proprio non volete fare domande generiche… cosa vostra madre o vostro marito vogliano da voi?
Bene! Sappiate che è una domanda che mi faccio tutte le mattine quando finisco avanti a questo computer alla ricerca della mia strada da free lance, e tutte le sere dopo qualche discussione con l’uomo di casa.
Casalinga in Carriera
Perché dovremmo essere casalinghe perfette in grado di cucinare (essenziale), pulire, e stirare le sue camicie (ancora più essenziale per non essere criticate dalle suocere), ma contemporaneamente anche donne in carriera con stipendio niente male e palle quadrate?
C’è una figura semplice di donna alla quale si può aderire senza doversi sdoppiare facendo impallidire wonder woman?
Le donne non sono, come si suol dire nel figo inglese, Multitasking, semplicemente devono esserlo per forza.
A volte ci riescono a pieni voti, altre volte (anche spesso) annaspano.
Perché lavorare e fare figli non è facile, perché i sensi di colpa nel lasciare un bambino di pochi mesi all’asilo campeggiano sul nostro groppone (non su quello del maritino che intanto prende un cappuccino con i colleghi). Perché tanto quando rientriamo a casa o insegniamo agli abiti sporchi a dirigersi da soli verso la lavatrice, o, in preda agli spasmi da fatica ce li mettiamo da sole dando uno sguardo alle pentole sul fuoco e un orecchio alle belve frutto del nostro ventre che stanno smontando il lavoro di pulizia e ordine finito 5 minuti prima.
Il limbo moderno ha creato mostri di sesso femminile e maschile… nel senso che ha creato individui senza una definizione pura che in parte si portano dietro vecchi retaggi, mentre dall’altra fanno finta di emanciparsi.
Donne imparate cose si deve essere multitasking…perché vi tocca!
I rischi della donna moderna
Vi tocca farlo comunque anche se come me siete personcine con la testa tra le nuvole che avete bisogno di post-it sparsi quà e là per ricordare tutto… compreso quello sulla porta sul quale è scritto “Non dimenticare la testa!” e che tanto fa ridere mia madre quando viene a trovarmi. Forse tra poco ne aggiungerò anche un altro “Non dimenticare il bambino”… che in effetti potrebbe essere un promemoria utile per una che è abituata ad uscire dalla porta al volo afferrando all’ultimo decimo di secondo la borsa che campeggia ultra carica di tutto sempre proprio di fianco alla maniglia dell’uscita di casa.
Vorrei poter scegliere tra l’essere casalinga oppure donna di successo. Qualcuna lo fa, ma incorre comunque in critiche e dita puntate.
Se sei casalinga sei una mantenuta che nella società ha una funzione di sanguisuga non produttiva…(anche se la questione della non produttività dovremmo rianalizzarla per bene).
Se decidi di essere una donna in carriera per non buttare al cesso gli anni di studio dovrai sentirti dire di non avere spirito materno, di non pensare ai bambini, o anche di non volerli in modo non proprio naturale, oppure di averli avuti solo perché tuo marito insisteva e ora di non filarteli, di non allattarli al seno come buon principio di naturalità vuole e via dicendo.
Ma il mondo non può farsi i fatti suoi?
Purtroppo non possiamo evitare i ragionamenti di un marito che ci vorrebbe chiocce e amanti con bello stipendio e cuoche insuperabili! In fin dei conti con il tempo impareranno a moderare le pretese… oppure troveranno una amante!
Non possiamo evitare neanche i familiari, anche se…anche lì… non ci vuole niente a dire “E’ la mia famiglia, è la mia vita e non rompete!” soprattutto se li avete abituati a non mettere troppo la bocca nelle vostre faccende esistenziali.
Ma mi chiedo perché dovremmo sopportare il giudizio di chi, anche se ci abita alla porta di fianco da anni, fatica a darti il buon giorno, ma poi sembra conoscere te, la tua esistenza, le tue necessità, e sa perfettamente cosa sia giusto o sbagliato fare… quando tu ancora cerchi di capirlo.
Voglio essere una donna a modo mio, su una strada semplice e definita! Pensiero chiaro da anni… eppure sono una donna che traballa tra tanti modi di essere donna con la necessità di dover essere un pò tutto senza essere realmente nulla!
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