Tutti uguali alla Lotus

Enstone, 28 marzo 2013. La Lotus crede nelle possibilità di crescita e di vittoria.

Un trionfo in Australia, una gara difficile in Malesia. Uno dei punti su cui la Lotus vuole lavorare è quella di acquisire una maggiore regolarità e stabilità nelle prestazione, garantendo parità di trattamento a Raikkonen e Grosjean. Tra l’altro, la squadra dei pit-stop, nella pausa prima del Gran Premio della Cina, si allenerà per migliorare.

Ecco le parole di Paolo Seaby, Team Manager sui campi di gara del Team Lotus : “Per qualche ragione come squadra abbiamo perso un po’ il nostro ritmo nel fine settimana in Malesia. Venerdì le nostre fermate nelle libere erano buone come lo sono sempre state, ma a partire da sabato abbiamo faticato. Il passaggio dall’umido al secco non ha aiutato, pur tenendo in considerazione che non è stato il nostro miglior weekend. Dobbiamo migliorarci mettendo tutti alla prova e facendo qualche pit stop in più a Enstone, lavorando sodo per tornare dove meritiamo di essere. Quando andiamo bene la lode è dovuta, ma quando non lo siamo dobbiamo affrontare la situazione tutti uniti, lavorare sodo insieme e farci tornare al top”.

Oltre a migliorare i pit-stop, Seaby vuole anche eliminare la disparità di sviluppo, con Kimi Raikkonen che recentemente ha avuto la priorità sul compagno di squadra Romain Grosjean: “Uno degli obiettivi principali è quello di assicurare ad entrambi i piloti di avere gli ultimi pezzi disponibili. Romain ha corso senza il più recente sistema di scarico e le nuove specifiche aerodinamiche portate in Malesia, e ci saranno ulteriori aggiunte su entrambe le vetture”.

Comunque Grosjean non ha risentito della mancanza degli ultimi aggiornamenti, arrivando a Sepang davanti al compagno di squadra.