Tutto pronto per il Nutella Day: in 100mila per Mika

Una festa che coinvolgerà tutto il mondo e che avrà come suo centro Napoli, più precisamente Piazza Del Plebiscito: è quasi finita l’attesa per il “Nutella Day”, l’evento che domenica prossima celebrerà i 50 anni del prodotto più famoso della Ferrero. Gli ospiti sono tanti e di primo piano, tanto che gli organizzatori prevedono, per il concerto finale, almeno 100mila persone. La lunga giornata dedicata alla crema alle nocciole più conosciuta al mondo inizierà alle 10, quando apriranno i numerosi stand dove si potrà giocare e, ovviamente, degustare. Dalle 16 inizia il vero e proprio show, con artisti di richiamo nazionale e internazionale cbe calcheranno il palco allestito in Piazza del Plebiscito (la cui costruzione continua senza sosta, vedi foto): aprono gli Almanagretta, seguiti da Simona Molinari (dalle ore 17:00) e James Senese (18:00). Subito dopo saliranno sul palco l’ultima vincitrice del Festival di Sanremo, Arisa (19:15), e Giuliano Palma (20:15). Ma il più atteso è sicuramente Mika, il cantautore britannico che ha già venduto milioni di dischi in tutto il mondo e che in Italia ha “sfondato” anche in televisione grazie alla sua partecipazione, come giudice, al reality “X Factor”. Sarà lui a concludere l’evento (dalle 21:30) con più di un’ora di concerto e spegnerà virtualmente le 50 candeline della Nutella. Per l’occasione, la linea 1 e le funicolari centrale e di Chiaia prolungheranno l’orario di esercizio fino alle 2 del mattino.

Parc de Sceaux di Parigi, Gorky Park di Mosca, castello Ujazdowski di Varsavia, Broadway Pedestrian Plaza di New York e poi Dubai, Emirati Arabi: tutto il mondo festeggerà i 50 anni della Nutella. Ma perché è stata scelta proprio Napoli per concludere i festeggiamenti ? “Gli abitanti partenopei e della Campania – ricorda il presidente della Ferrero, Francesco Paolo Fulci – sono i primi consumatori italiani di Nutella (1,3 chili all’anno pro capite mentre la media nazionale è di 1 chilo): questa festa è quindi un omaggio a tutti loro“. Per il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi è anche “un modo per unire l’Italia perché un’azienda come la Ferrero, nata al Nord, celebra il suo anniversario al Sud”.