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Twilight

Creato il 08 marzo 2011 da Flavia
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Era l’ormai lontano 2006, quando entrai in libreria e vidi un nuovo libro appena uscito: Twilight.

Sulla copertina si vedeva una mano sorretta da fragili braccia.

Per farla breve, l’ho comprato, letto e amato.

Era l’ormai lontano 2006, impazzava la moda Harry Potter e, quando parlavo di Twilight, mi si rispondeva: “Vampiri? Ma perche ti piacciono sempre le cose paurose?”

u.u

Twilight

Era il lontano 2006 e, quando nel 2008 uscì il libro e la gente veniva DA ME a dirmi: “Hai letto Twilight? Ora esce il film, che bello!”, io avrei voluto urlare anche perché…

  • Robert Pattison è il cesso, non assomiglia assolutamente al MIO Edward! 
  • Kristen Stewart è un’attrice che mi fa venire le coliche renali tanto è incapace a recitare
  • I Cullen sembrano manichini imbalsamati e non gli dei grechi del libro 

 

In definitiva, io adoro il libro Twilight anche se so che oggettivamente non è questa gran cosa per quanto riguarda trama e stile ma il film – come tutti i suoi seguiti – non lo posso proprio guardare.

 

 

Andiamo con ordine.

(Spoiler!)

La trama è quanto di più semplice possibile: Isabella ‘Bella’ Swan decide di lasciare la mamma libera di seguire il nuovo marito, giocatore di baseball professionista, in giro per i suoi viaggi e si trasferisce dal padre nella piovosa Forks… ma quando vede la cittadina, Bella comincia a credere di aver sbagliato a essere tanto altruista ma si sa… le buoni azioni vengono sempre ripagate… non ridete, stiamo parlando di un libro!

A scuola Bella ha subito a che fare con nuovi compagni che la rapiscono nel loro mondo di persone gentili ed estroverse lasciando lei, povera timida, goffa, mezza incapace, Bella Swann in balia della loro allegria, almeno fino a quando non giunge colui per il quale questo libro è stato creato.

Edward Cullen. Il più bello, bravo, intelligente, bono, gnokko, silenzioso, taciturno, orgasmo che cammina e, insomma, il Principe Azzurro che entra al rallentatore nella mensa scolastica assieme ai suoi perfettissimi fratelli e la strega con un solo sguardo.

Il primo incontro è qualcosa di osceno: Edward sembra quasi sul punto di vomitare quando sta vicino a Bella ma alla ragazza importa qualcosa?

No, perché ormai Edward è il suo mondo.

Al secondo incontro il ragazzo, però, cambia totalmente atteggiamento, ed è cordiale e gentile ma per carità non pensiate che sia normale: tiene sempre a distanza la nostra Bella che sembra tanto l’asino con la carota…

Twilight

Poi Bella capisce che Edward ha qualcosa che non va, non per il fatto che la salva da un’auto che la stava per squartare in due e lui la ferma con una mano sola, poi la guarda e fugge via alla velocità della luce.

NO!

Inizia a sospettare qualcosa perché gli occhi del ragazzo occhi cambiano colore, ma se non fosse per il fesso di turno, Jacob Black, che le racconta la leggenda riguardante i Cullen, mai sarebbe arrivata a ipotizzare che la famiglia potesse essere composta da vampiri.

E quando finalmente il nodo è sciolto e i due iniziano a frequentarsi, perché Bella non può più vivere senza Edward, lui è sempre sul punto di vomitarle… di lasciarla per ‘il suo bene’ perché lui.. è cattivo

Arriveranno i veri cattivi e uno di loro, James, s’invaghirà dell’odore del sangue di Bella e inizia a cacciarla, costringendo l’intera famiglia Cullen a proteggere la ragazza e a fuggire da Forks tornare a Phoenix dove con un inganno James attira Bella nella sua vecchia scuola di ballo per ucciderla.

Solo l'intervento provvidenziale di Edward, salverà Bella dal vampirello che l’ha morsa, condannadola alla trasformazione in vampiro, per l’infelicità della ragazza che, alla fine, salva e in mezzo alla pista da ballo durante il Ballo di fine anno, supplica Edward di trasformarla in vampiro, ma lui rifiuta.

 

 

Ora vi starete chiedendo come, dopo questo riassunto della trama, io possa dire che Twilight mi piace.

Perché Edward è il mio mondo: la narrazione in prima persona fa sì che chi legge s’immedesimi con la protagonista e questo porta a una sorta di venerazione verso Edward, perfetto e unico e sinceramente, quando leggo Twilight, non so come faccio poi a tornare alla realtà dove i ragazzi non sono assolutamente come lui.

È la storia di Romeo e Giulietta, si amano ma non posso, e gli amori impossibili sono sempre i più belli.

Twilight

Lo stile semplice della Meyer permette una lettura piacevole e veloce e poi questa scrittrice ha la capacità di descrivere le emozioni molto bene, certo… qualche sinonimo in più farebbe comodo ma in definitiva da un punto di vista strettamente tecnico, il libro non è scritto male ma certo ci sono delle idiozie che io accetto per amore del romanticismo ma che, al di fuori del libro non riesco proprio a sopportare.

 

Prima idiozia su tutte: i vampiri in Twilight non

temono il giorno, non sono creature della notte ma, soprattutto, se illuminati dal sole… brillano.

Perché a me non piace il film?

Perché il film ti sbatte in faccia queste scemenze: leggendo al storia, io immagino tramite gli occhi di Bella lo spettacolo di Edward che brilla nel sole come un diamante.. WOW!

Nel film ci sta quell’attaccapanni di Robert Pattinson che, dopo mille seghe mentali, rivela il suo segreto e si mostra come un essere magrolino e bianchiccio con qualche glitter appiccicato sul petto… OH MA INSOMMA!!

 

Un’altra cosa che mi ha dato fastidio è il tema del cattivo: i Cullen sono vampiri vegetariani, bevono sangue animale per non uccidere esseri umani.

Bravi, sono orgogliosa di voi ma quello che mi ha dato fastidio è stato che i cattivi di turno sono tali perché bevono sangue umano, perché non si mettono a dieta ma seguono la loro natura da succhiasangue.

Niente altro.

Voi direte giustamente: “Uccidono esseri umani!”

Allora?

È la loro Natura, non sto scherzanzo, i Vampiri uccidono, sono i Cullen a essere quelli strani, che poi sia politically correct il loro comportamento non m’importa: in Twilight i vampiri sono belli, forti, non devono mangiare o respirare, vivono in eterno, hanno poteri incredibili, e non hanno neanche il limite di doversi muovere di notte… sono perfetti appunto!

Cazzo gliene fotte a loro degli esseri umani? Per loro non siano che formiche (da qui comprenderete il mio tifo per i Volturi)

Non c’è neanche una giustificazione migliore: bevono sangue umano, sono cattivi! STOP!

Immagino già le risate che si sono fatte Hamilton e Anne Rice…

 

Il libro Twilight, come i seguiti – a esclusione di Breaking Dawn che è davvero pessimo per me – creano una sorta di mondo parallelo durante la loro lettura, un momenti in cui il cuore

Twilight

si riempie di speranze e dolcezza che, molto spesso, è quello che serve per affrontare la vita tutt’altro che semplice.

Ti risucchiano, nel bene e nel male, mentre leggo io non riesco a dire ‘no, che idiozia’, ci penso dopo, quando torno in me…

Insomma, è una lettura piacevole e dolce, che nonostante alcune baggianate si può affrontare con il sorriso sulle labbra e accettare che tutti possono dire la propria baggianata se riescono a lasciarti qualcosa alla fine della lettura e a me Twilight ha lasciato una sensazione di malinconia: volevo che Bella diventasse vampira, volevo che Edward la smettesse di farsi problemi e la amasse del tutto, volevo Jasper nel mio letto… no… questo non c’entra...

 

Vi lascio al mitico Willwosh che riassume il mio pensiero sul film!

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