Twitter inaccessibile nella giornata di ieri

Per la seconda volta in pochi mesi, nella giornata di ieri Twitter, il popolare social media dall'uccellino azzurro, è stato inaccessibile per ben due volte.

A differenza del down di Twitter precedente, in questo caso le problematiche del sito si sono registrate in una giornata di sovraffollamento causata da un invio massiccio di Tweets in occasione della vigilia delle Olimpiadi 2012.

Qual'è stata la ragione alla base del down?

Gli ingegneri Twitter hanno dichiarato che si è trattato di un problema interno al sistema, in particolare del Datacenter, forse causato (e comunque inasprito) dalla vigilia delle Olimpiadi.

In particolare, ecco il post pubblicato all'interno del blog ufficiale del social media:

"We are sorry. Many of you came to Twitter earlier today expecting, well, Twitter. Instead, between around 8:20am and 9:00am PT, users around the world got zilch from us. By about 10:25am PT, people who came to Twitter finally got what they expected: Twitter. 

The cause of today’s outage came from within our data centers. Data centers are designed to be redundant: when one system fails (as everything does at one time or another), a parallel system takes over. What was noteworthy about today’s outage was the coincidental failure of two parallel systems at nearly the same time. 

I wish I could say that today’s outage could be explained by the Olympics or even a cascading bug. Instead, it was due to this infrastructural double-whammy. We are investing aggressively in our systems to avoid this situation in the future. 

On behalf of our infrastructure team, we apologize deeply for the interruption you had today. Now — back to making the service even better and more stable than ever."

A testimonianza della vicinanza del social media ai suoi utenti, gli ingegneri hanno costantemente aggiornato nella giornata di ieri gli utenti in merito agli avanzamenti nel lavoro di ripristino del sito web.

Comunicazioni, a mio parere, non scontate e che fanno di Twitter un social media più attento agli utenti rispetto a facebook.