E’ una sensazione familiare: chi ha visto il mio profilo? Chi ha ritwittato la mia foto? Chi ha risposto al mio messaggio? L’attività su Twitter, altresì detta tweeting, è molto simile al dating via Internet. Ogni volta che twittiamo mettiamo un po’ di noi stessi in bella mostra e restiamo lì, in attesa di ricevere una risposta positiva. Qualcosa di davvero speciale può anche celarsi dietro i tweet di qualcun altro.
A pensarci bene le somiglianze tra il tweeting e il dating non sono poi così sorprendenti. I social network sono luoghi virtuali in cui è possibile fare nuove conoscenze; Twitter incoraggia la gente a trasmettere informazioni sul proprio conto e, di conseguenza, a conoscersi. Attraverso una serie di tweet si può costruire l’immagine del proprio carattere, del proprio stile di vita e dei propri interessi, una sorta di profilo naturale che le persone (circa 140 milioni) possono vedere. E’ quindi ovvio che sono nate storie d’amore su Twitter, favole moderne nelle quali gli smart phone hanno preso il posto dei castelli e i blogger quello dei principi.
Non sorprende affatto, quindi, che i pezzi grossi del mondo del dating online abbiano scelto proprio Twitter come canale di comunicazione ed abbiano decine di migliaia di follower. Zoosk guida la fila, con i suoi 45.000 single pieni di speranza che lanciano i propri tweet nell’attesa di trovare l’amore; Badoo ha più di 35.000 follower ed ognuno di questi ha a sua volta circa 60 nuovi follower ogni giorno. Questa cifra può non sembrare enorme se paragonata al totale dei membri (per Badoo, 35.000 persone sono solo lo 0,023% della comunità del sito web) ma rappresenta pur sempre una grande quantità di ormoni in giro per la twitter sfera.
Per quanto questa partnership possa sembrare naturale, quando si scorrono i tweet seducenti e di più intimi pensieri del vostro prossimo vero amore (tutto ovviamente espresso in meno di 140 caratteri), Twitter e il dating non si sono dimostrati dei grandi alleati.
Sono fiorite moltissime attività come flitter, luv@firsttweet, 140love, plentyoftweeps che offrono nuovi modi per entrare o restare in contatto con la Twitter-cotta del momento e trasformarla in una storia d’amore nella vita reale, ma nessuna di queste ha mai fatto nulla che si avvicini all’impatto che hanno i siti web più tradizionali.
Mentre Badoo con i suoi 150 milioni e più utenti va alla grande, luv@firsttweet , con i suoi 1.500 follower scarsi, il suo feed stantio e il suo indirizzo web non funzionante, arranca. Twitter ha il suo perché ma evidentemente non può sostituire in toto un social network di dating.
I grandi del settore non puntano su Twitter per le loro attività principali. I loro stream sono vivi, divertenti e popolari, ma nulla di paragonabile ai tweeter.
Ai follower vengono dati link ad articoli interessanti per chi è in cerca di appuntamenti (consigli amorosi e suggerimenti per attività da fare in coppia) e ci sono citazioni, domande e hashtag, ed anche accenni a coppie che stanno per sposarsi o che celebrano un anniversario. Ma non c’è nessun abbinamento, nessun Romeo che trova la sua Giulietta.
Ci sono invece link a bellissimi album fotografici di matrimoni (pensiamo positivo!), foto che danno l’idea dell’interazione reale che si può ottenere grazie ai servizi di dating su Internet. Lo stream Twitter di Badoo è pieno di scatti di persone che si incontrano ai vari eventi. E può valere la pena registrarsi anche se state cercando una nuova carriera e non un nuovo compagno o compagna perché ci sono spesso annunci di opportunità lavorative.
Una sapiente miscela di spensieratezza, impudenza e serietà rendono gli account su Twitter divertenti e informativi, i follower aumentano e altrettanto fa il senso di appartenenza ad una comunità.
Le domande dirette incoraggiano l’interazione e il tweet che pubblicizza i benefici della registrazione al sito appare più informativo che promozionale; tutto questo, insieme ai link agli articoli, non può avere effetti negativi sul traffico verso i siti principali.
Con la creazione di stream interessanti per chi è in cerca di nuove conoscenze i social network online creano anche una risorsa per i loro stessi utenti e sono quindi maggiormente presenti nella vita dei loro clienti.
Gli attuali membri sono più intimamente legati al servizio di dating di preferenza, mentre i nuovi clienti, una volta compiuto il primo semplice, e gratuito, passo di cliccare su “follow”, decidono di registrarsi.
Nonostante Twitter non sia uno strumento attraverso il quale le società di dating online possono trovare l’anima gemella ai propri clienti, nella twittersfera ci sono milioni di persone con cui entrare in contatto in modo diretto e immediato, un potenziale che i social network di dating online non hanno alcuna intenzione di farsi scappare.
Questo articolo è stato scritto daBarry Cooke. Barrylavora nei search & social media da più di 15 anni per numerose società famose. Attualmente riveste l’incarico di direttore di produzione per la QDOS Digital Media, agenzia di marketing digitale avanzato.
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