Magazine Cinema

Two nights stand

Creato il 06 marzo 2015 da Veripaccheri
Two Nights Stand
di Max Nichols
con Miles Teller, Analeigh Timpton
Usa, 2014
genere, commedia romantica
durata, 86'
 
TWO NIGHTS STAND Il segno dei tempi e delle mode influenza la distribuzione cinematografica. Difficile quantificarne i risultati ma nello specifico un film come “Two Nights Stand” può servire per farsi un’idea degli avvenuti cambiamenti. Il lungometraggio di Max Nichols infatti, appartiene a quella categoria di film – commedia romantica di stampo giovanilista – che solo qualche anno fa il distributore italiano non si sarebbe fatto mancare nel proprio listino e che invece adesso è quasi impossibile trovare sugli schermi. Sia inteso, la storia delle schermaglie sentimentali tra due ragazzi, Megan e Chris, costretti per ragioni “atmosferiche” a condividere per due giorni lo stesso appartamento non è di quelle che fanno urlare al capolavoro. Anzi, se dobbiamo dirla tutta, la guerra dei sessi che i due personaggi mettono in scena, comprensiva dello scontato lieto fine, appare un canovaccio tutt’altro che originale. 
TWO NIGHTS STAND A suo favore però ci sono due fattori, quelli si, degni di nota. Il primo è costituito dal fatto di poter rivedere all’opera Miles Teller, appena consacrato da un piccolo gioiello come “Whiplash” e qui alle prese con un tipo umano affetto da assoluto pragmatismo e lontano da ogni tipo di velleità artistiche. Il secondo, non meno importante, è l’assoluta alchimia tra i due protagonisti, a cui contribuisceil fascino da ragazza della porta accanto di Analeigh Tipton, attrice proveniente dalla televisione e fin qui, ingaggiata dal cinema per ruoli di secondo piano. Presa a spallate dal gusto imperante, rivolto quasi esclusivamente all’esaltazione delle disavventure del bamboccione di turno, quella che una volta costituiva l’occasione per vedere in azione le star del futuro diventa adesso uno spettacolo per soli intenditori. Come si diceva all’inizio, il segno dei tempi.  

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