In occasione del Giubileo della Misericordia che coinvolge da vicino il Vaticano e Roma, Uber lancia con la nuova “Linea U” una sfida alla mobilità tradizionale.
Roma e Città del Vaticano saranno al centro di un flusso – più o meno imponente a seconda delle previsioni – di turisti provenienti da ogni angolo del mondo in occasione del Giubileo della Misericordia inaugurato da Papa Francesco l’8 dicembre scorso, nonostante la spada di Damocle del pericolo terroristico (reale o anche solo percepito) e l’apertura di Porte Sante in tutti i continenti. La risposta in materia di trasporti di una città già congestionata in periodi “ordinari” potrebbe non essere all’altezza delle aspettative e delle necessità dei visitatori, specie dopo i molteplici disservizi degli ultimi mesi verificatisi nella capitale in questo campo. La discussa multinazionale dei trasporti partecipati Uber deve aver pensato di cogliere la palla al balzo quando ha pensato a proporre un nuovo servizio ai propri iscritti: la Linea U.
Uber lancia a Roma la Linea U, in concomitanza con l’apertura del Giubileo. Photo credit: Bert Kaufmann via Foter.com / CC BY-SA
Cos’è la Linea U? Si tratta del nuovo servizio messo in campo da Uber per offrire ai consumatori alternative al trasporto cittadino tradizionale. Con una lunga consultazione on-line sul sito www.linea-u.it, il colosso californiano ha fatto eleggere in rete le nove fermate della nuova linea romana, che porterà il cliente, su berline nere guidate da autisti professionisti, da Piazza Euclide a Piazza Mazzini, passando per Piazza Fiume, Piazza dei Cinquecento, San Giovanni, Piramide, Trastevere, e Castel Sant’Angelo. Il servizio sarà accessibile tramite la app di Uber al costo di 5 euro a corsa (pagamento elettronico automatico a fine corsa). Chi volesse usufruirne dovrà semplimenete prenotare la corsa e raggiungere i punti di raccolta, e potrà raggiungere la destinazione prescelta senza fermate intermedie.
Attraverso questo progetto, attivo tra il 10 e il 24 dicembre (dalle ore 8 alle 20), Uber sperimenta nuovi modi di interpretare la mobilità urbana condivisa, facendo concorrenza al trasporto pubblico e privato, agli autobus e alla metropolitana e tentanto di inserirsi nel tessuto urbano in modi sempre nuovi, offrendo alternative nuove ai cittadini a prezzi accessibili. Ad esempio, condividendo il viaggio con altri due passeggeri (attraverso l’apposita funzione) il costo pro-capite sarà inferiore a quello di un biglietto dell’autobus.
di Andrea SEVERINA
Tags:giubileo della misericordia,linea u,roma,Uber
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake