Il delitto si era consumato a Sorbolo Levante di Brescello (Reggio Emilia) nel novembre 2011. La donna, madre di due bimbe, era stata uccisa a martellate dal marito sembra perche’ troppo integrata con la cultura occidentale e perche’ pare volesse avvicinarsi al cristianesimo. Era stato lo stesso Mohammed El Ayani a costituirsi in caserma, affermando però di aver ucciso la moglie per gelosia.
Il pm Maria Rita Pantani aveva chiesto l’ergastolo. Il Gup ha escluso la premeditazione ma riconosciuto l’aggravante della crudelta’.