Ucraina, occupata la sede della TV di Stato a Donetsk
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Continua l’avanzata dei filo russi, che oggi si sono fatti sentire a Donetsk, nella quale hanno fatto irruzione nella sede principale della TV di Stato, occupando il palazzo e cacciando i dipendenti.
Donestk è la capitale della regione che porta lo stesso nome, nella parte orientale dell’Ucraina. Ma questa città è già famosa per numerosi scontri avvenuti nelle settimana precedenti, anche molto violenti. Più volte, difatti, le truppe dell’esercito di Kiev è dovuto intervenire violentemente per sedare le rivolte.
Ora, al posto della bandiera ucraina, sul tetto della sede della TV di Stato occupata sventola una nuova bandiera, quella della Repubblica Popolare di Donetsk. Anche ieri ci sono stati numerosi scontri, con molti feriti, a cui le forze armate hanno risposto come sempre, presentandosi con la divisa anti sommossa cercando di individuare i responsabili dei primi feriti portati in ospedale, dopo un lancio di pietre che ha interessato anche una troupe di Rai News.
Intanto, le intimidazioni da parte della comunità internazionale, oltre che dall’Unione Europea e Stati Uniti, fanno la sua parte, portando Mosca a ordinare alle truppe poste lungo il confine tra Russia e Ucraina di tornare alle caserme, almeno per il momento. Nei giorni scorsi, inoltre, Kiev aveva deciso di bloccare la fornitura di acqua potabile alla regione della Crimea, di fatto appartenente alla Russia dopo il referendum per l’indipendenza prima e la conseguente annessione.
di Alessandro Bovo
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