La monoposto Ferrari F1 verrà svelata al mondo sul sito web della Scuderia Ferrari e sulle piattaforme digitali e social, nella giornata di venerdì 30 gennaio.
Fino a questa data ci saranno aggiornamenti continui, che permetteranno ad appassionati e addetti ai lavori di seguire le attività a Maranello: il nome della vettura, l’ora esatta del lancio e altri dettagli inediti saranno comunicati via via.
Nel frattempo la Ferrari ha deciso di iniziare a muoversi per provare ad abbattere lo strapotere delle Mercedesaffidandosi all’azienda austriaca Avl, leader a livello mondiale per quanto riguarda la ricerca e la simulazione sui motori. La scuderia del Cavallino ha cominciato ad usare una piattaforma mobile dotata di un tappeto rotante in grado di testare al coperto l’intera monoposto, l’aggregato del telaio, ad una velocità massima di 360 Km/h.
La struttura, costata circa 40 milioni di euro. Il nuovo tappeto, lungo un centinaio di metri e alimentato da un generatore autonomo, avrà la possibilità di raccogliere altri dati rispetto ai classici banchi di prova utilizzati per sospensioni e motori. Proprio la presenza dell’intero abitacolo permetterà alla vettura di essere guidata direttamente dal pilota, oppure, di essere collegata ad un altro simulatore in parallelo, robotizzando così tutta l’azione ma acquisendo gli stessi dati. Tra le novità, il tappeto potrà anche riprodurre l’effetto del vento per analizzare al meglio i flussi diretti al motore, date le limitazione dell’utilizzo delle gallerie del vento trascritte nell’ultimo regolamento tecnico della Formula 1. Si aggiunge poi la decisione di abbandonare il ragno usato fino alla scorsa stagione per passare a uno strumento di ultima generazione.
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