Jerry Bruckheimer
Walt Disney e il produttore Jerry Bruckheimer (Vedi Qui) hanno annunciato di non voler rinnovare il loro contratto di collaborazione che si concluderà l’anno prossimo, nel 2014.La Disney continuerà la sua attività produttiva coi marchi Disney, Pixar, Marvel e ora Lucasfilm, mentre Bruckheimer vorrebbe lanciarsi su progetti più “maturi” e fuori dall’universo Disney. Le due parti continueranno comunque a lavorare insieme su progetti già preventivati, in primis il 5° capitolo della saga de I Pirati dei Caraibi.
Un “divorzio” storico, e questo perché il matrimonio Disney-Bruckheimer aveva dato alla luce saghe e blockbuster di assoluto successo mondiale come la già citata saga dei Pirati ma anche Pearl Harbor, Armageddon, Con Air e The Rock (col marchio the Touchstone). Successi a cui vanno però accostati anche grossi flop, non ultimo il deludente (ai botteghini) e costosissimo The Lone Ranger: il film, costato 250 milioni, ha raccolto meno di 50 milioni nel weekend di apertura negli Usa per arrivare a soli 89 milioni di incassi nel mercato americano.
Ad accompagnare la notizia della fine di collaborazione arrivano, sia da parte di Disney che da parte di Jerry Bruckheimer, parole di elogio reciproco (e di circostanza…). Così ha infatti detto Alan Horn, Chairman dei Walt Disney Studios:
Jerry è uno produttori più prolifici e rispettabili in circolazione nell’industria cinematografica. Insieme abbiamo avuto una collaborazione durate due decenni, ricca di successi. Lui è un caro amico qui in casa Disney. Continueremo comunque a lavorare insieme in futuro e non vediamo l’ora di vedere altri film contribuiranno a fare di Jerry Bruckheimer una leggenda
Apprezzamenti a cui fa eco lo stesso Bruckheimer:
Ho molto apprezzato la fantastica collaborazione e supporto che ho avuto da Disney in questi 20 anni e 27 film fatti insieme. La bella notizia è che continueremo a lavorare insieme per Piarti dei Caraibi 5, National Treasure e altri progetti. Sono grato a Diseny per l’opportunità che mi ha dato di lavorare con persone magnifiche, alcune delle quali sono diventate miei grandi amici.
Insomma, almeno in apparenza, è una separazione pacifica e consensuale anche se, come si legge su THR, Alan Horn della Disney ha sottolineato come quella con Bruckheimer sia stata una «relazione di lunga durata ricca di molti alti e bassi». E il basso di The Lone Ranger deve aver pesato parecchio…
Fonte: CS