Ecco le ultime novita sul caso UFO del Mar Baltico. Peter Lindberg, ha confermato le indiscrezioni sulla presenza di una sorta di piattaforma rialzata, come gia detto in passato a forma di fungo, ricoperta da incrostazioni e residui ferrosi, con un foro centrale.
Sul suo blog aveva dichiarato: "Non abbiamo mai visto nulla del genere, non sappiamo cosa pensare", garantendo però che non si tratta,come qualcuno aveva affermato, di una formazione rocciosa naturale. Tra l'altro, secondo gli stessi ricercatori impegnati nella missione, l'oggetto avrebbe la capacità di interferire con gli apparecchi elettrici, mandandoli letteralmente in tilt, come se alterasse il campo magnetico in un raggio di 200 metri.
Ma stando alle ultime notizie, un ex ufficiale della Marina svedese, Anders Autellus, pare aver avuto un intuizione su cosa realmente ci sa nel fondale del Mar Baltico. Si tratterebbe di un'arma segreta nazista, di tecnologia sconosciuta, risalente alla Seconda Guerra Mondiale.
La strumentazione, rimasta sepolta nel fondale per tutti questi decenni, sarebbe stata utilizzata per rendere difficile la navigazione dei sottomarini nemici, soprattutto britannici e sovietici. La struttura, in doppio strato di cemento armato, sarebbe stata dotata in origine di una rete metallica- erosa dal passare del tempo- che serviva per bloccare o disturbare i sonar. Invece altri avallano la tesi che si tratti solamente di un pezzo di scafo o una corazza di una nave, probabilemnte caduta sl fondale dopo uno scontro. Ma la cosa piu probabile è che questa storia andrà avanti ancora per anni.