Ebbene si, sono una delle tante ragazze sceme che adorano gli Ugg. Ho la circolazione di una vecchia e i miei arti sono perennemente ghiacciati in inverno, perciò metto via le ballerine, le sneakers (si, mi si gelano anche con un paio di Stan Smith) e gli stivali bassi per indossare spesso e volentieri stivali pelosi simil Ugg -non originali, dunque, perchè principalmente non ho 250 euro da spendere in un paio di pantofole omologate a scarpa e perchè effettivamente non ne varrebbe la pena-. Mi piacciono, anche se fanno la gamba tozza, li trovo deliziosi! Ho spulciato un po’ il sito e ne ho visti alcuni colorati che sono proprio un amore.. Pochi giorni fa, girando per il centro, ho notato una cosa strana, stranissima, che mi ha lasciata sbalordita: gli Ugg da uomo. Credendo che fosse una cazzata, sono andata sul sito e ne ho avuto la conferma. Gli Ugg da uomo esistono davvero. Tra l’altro, proprio durante il mio recente viaggio a Londra, in cui mi divertivo al gioco “trova l’italiano“, ne ho trovato uno che di pizza e spaghettaro aveva il completo: Woolrich e Ugg. Ovviamente si era risparmiato l’inserimento dei jeans (a questo punto mi chiedo se fossero da uomo o no) negli stivali, ma l’effetto era lo stesso: indossava un paio di Ugg da uomo.
Cioè, che schifo.
Preparatevi donne, tra qualche anno vedremo pure le gonne da uomo…












