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Ulver - Shadows Of The Sun [2007]

Da Drnick @defeatedsounds
Ulver - Shadows Of The Sun [2007] Non è cane, non è lupo, sa soltanto quello che non è. Non stiamo parlando di Balto ma il succo è quello, difficile dire cosa siano gli Ulver. Metallari folk norvegesi, sperimentatori elettronici, maestri dell'ambient più atmosferico, intrusi del trip-hop. Lupi, comunque. Creatura notturna, il lupo. O almeno io me lo immagino così, confesso la mia ignoranza e non ho neanche preso la briga di cercare informazioni, ma non importa, sono le evocazioni che contano. Parlavo della notte, dunque, della notte e dei lupi. Riuscirei a vedere il loro pelo lucido brillare sotto la luna e sarei trafitto da una scarica elettrica in tutto il corpo. Adrenalina, paura, ammirazione. Resterei lì a fissarli per tutta la notte, la neve che mi cade sugli occhi, i piedi viola. Tutta la notte. Poi spunterebbe il sole. Un nuovo giorno. È lì che ha inizio questo album, con il primo raggio che timido si fa largo tra le foglie di alberi altissimi, con il primo caldo. Eos, l'aurora, la dea dalle rosee dita. I lupi sarebbero poi ancora là, accucciati, ad ascoltare il sole che si alza e il disco che prosegue. Attorno a te tutto è freddo e bianco e potresti giurare di aver visto il fumo che ti esce dalla bocca prendere forme di galeoni ottocenteschi, il sole però sembra fermo. Una stasi gelida e giallina, ti guardi attorno di trecentosessanta gradi e quei profili lontani di montagne, là a sud-ovest, sembrano andare a ritmo con la musica e credi di vedere i tremolii del sole. Ci pensi e sorridi. È stato allora che mi sono reso conto di non essere più me stesso. Pensavo e mi guardavo da fuori, mi vedevo in terza persona, mi raccontavo in condizionale, stavo quaranta centimetri da terra, mi vedevo la schiena. Mi vedevo guardare l'orizzonte, mi vedevo ignorare i lupi, non pensare ai brani. Stavano per finire, ormai. E i lupi erano sempre più vicini. Ho visto uno di loro spiccare un balzo. Cos'è successo? Ho visto uno di loro spiccare un balzo e spalancare la bocca. Out of nothing I understand who I am. Ho visto il mio corpo afflosciarsi a terra. Fu così che iniziai un nuovo anno.
Tracklist:
  1. EOS
  2. All The Love
  3. Like Music
  4. Vigil
  5. Shadows Of The Sun
  6. Let The Children Go
  7. Solitude
  8. Funebre
  9. What Happened?
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