Io colgo l’occasione per mettervi al corrente dell’esistenza di una di queste associazioni giacchè ha da poco conseguito una grande -non la prima!- vittoria contro la crudeltà, la superficialità, la demenza e la disumanità dell’uomo che imperversa in ogni dove (un ‘dove’ ancora troppo vasto).
La LAV -Lega Anti Vivisezione-, grazie al supporto di tutti coloro che si sono presi 3 minuti per firmare una petizione sul sito dell’associazione (sito LAV), è stata capace di far approvare al Parlamento la legge di ratifica ed esecuzione della Convezione europea per la protezione degli animali da compagnia: il traffico dei cuccioli che trasportava in Italia cani e gatti stipati, senza microchip, documentazione sanitaria e passaporto, senza cure, per lo più morti per asfissia, malattia, mancanza di cibo e acqua, ora è un reato.
Chi se ne macchia, da oggi, rischia la reclusione da 3 mesi a un anno e una multa da 3.000 a 15.000 euro.
Qualcosa, come vedete, si può fare e si fa!
Se raccogliete 10 minuti del vostro tempo per visitare il sito http://www.lav.it/ scoprirete quanti orrori ad oggi ancora si consumano nel mondo su creature indifese che han diritto alla vita e ad essere trattate umanamente o, meglio ancora, ad essere lasciate libere di vivere secondo natura.
Scoprirete che questi orrori sono spesso molto vicini a noi e capirete che potete fare qualcosa per sentirvi meno impotenti o per scoprirvi meno indifferenti, dall’apporre una semplice firma su ogni petizione in corso (pellicce, vivisezione, lotte clandestine tra cani…) al donare qualche euro che magari investireste in qualcosa di più futile (ho sufficientemente ricattato le vostre coscienze?
).Tempo fa, sul sito, ho visto qualche agghiacciante filmato in merito a come si creano le pellicce (indumenti utilissimi al giorno d’oggi, visto che non sono stati creati artificialmente altri ed altrettanto caldi materiali per vestirsi…-la mia è ironia, casomai non risultasse lapalissiano-), magari voi non ve la sentirete e per questo nessuno vi accuserà mai.
Tuttavia, vorrei chiarire che io non avevo bisogno di quelli per aprire gli occhi e sentirmi meno toccata, ma ho voluto guardarli comunque per poter gridare più forte e con più rabbia anche a voi altri che NON CI STO.
Io non ci sto a restare indifferente di fronte a simili orrori.
…E voi?
Didi