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Umbria Jazz Winter 12: Gianluca Pellerito apre il festival con tributo a Herbie Hancock

Creato il 27 dicembre 2012 da Yellowflate @yellowflate
Umbria Jazz Winter 12: Gianluca Pellerito apre il festival con tributo a Herbie Hancock

Umbria Jazz Winter 12: Gianluca Pellerito apre il festival con tributo a Herbie Hancock

Appena diciottenne, il batterista palermitano torna al festival umbro da protagonista e celebra i cinquant’anni dal primo album del mito del jazz. La performance diventerà un cd live

Roma, 27 dicembre 2012 – Saranno Gianluca Pellerito, rivelazione del jazz italiano e internazionale, e il suo Quintet ad aprire l’Umbria Jazz Winter 12. Venerdì 28 dicembre, il festival invernale accoglierà il diciottenne batterista palermitano nella sala 400 di Palazzo del Popolo a Orvieto per un concerto interamente dedicato a Herbie Hancock.

La performance sarà un tributo al mitico pianista americano e un’occasione per celebrare tre anniversari che hanno reso speciale il 2012: i cinquant’anni dal primo lavoro discografico di Herbie Hancock, i diciotto anni di Gianluca Pellerito e i dieci anni dalla sua prima partecipazione all’Umbria Jazz.

Ad accompagnare Gianluca Pellerito, Michael Rosen, uno dei più grandi sassofonisti viventi, Paul Stacey, chitarrista inglese di fama internazionale, per anni la Chitarra degli Oasis, Ross Stanley pianista, scuola Berklee, star del jazz piano Inglese e Alfredo Paixao, bassista brasiliano vincitore di quattro Grammy Award. L’esibizione diventerà un cd live dal nome “Jazz My Way”.

Le bacchette le tiene in mano sin da quando aveva due anni ed a 8 anni, nel 2002, entra nel circuito Berklee partecipando alla Berklee Summer School che si tiene da anni a Umbria Jazz. Ed è proprio in quell’anno che fa la sua prima apparizione al festival umbro, con l’ensemble della Berklee Summer School mostrando già tutta la stoffa del predestinato. Oggi, il suo talento formidabile è ormai protagonista della scena jazz internazionale ed è sfociato in esibizioni live al fianco dei più grandi.

Nel 2009 arriva il suo primo album, Three Drums Show, una produzione The Brass Group in cui suona insieme a Peter Erskine e Alex Acuña, due tra i più grandi batteristi di tutti i tempi, e la grande orchestra della Fondazione The Brass Group.

Appena 15enne, Gianluca esordisce al Blue Note di Milano con il suo progetto Gianluca Pellerito and friends “Il Jazz a Modo Mio…”. E’ il più giovane musicista al mondo ad avere una data a suo nome nel tempio della musica jazz internazionale. Nello stesso anno, due tour di grande prestigio negli Stati Uniti e la sua storica esibizione al Kennedy Center di Washington, unico italiano a suonare su espresso invito della famiglia Kennedy.

Nel 2011 è special guest nei concerti degli Incognito e suona per la Funky Jazz Night al Teatro di Verdura di Palermo. La partecipazione di Gianluca Pellerito al London Jazz Party nel dicembre del 2011, con il suo Quartet, il grande successo di pubblico e critica all’European Jazz Expo 2011 e l’esibizione a gennaio di quest’anno al Blue Note di Milano lo consacrano definitivamente tra i grandissimi del jazz mondiale.

Il 2012 segna l’inizio dell’avventura londinese di Gianluca Pellerito, un anno importante che lo porta a contatto con grandi musicisti britannici, sempre più protagonista della scena jazz internazionale.

Ad agosto, Gianluca Pellerito e il suo Quintet prendono parte al grande spettacolo delle Olimpiadi 2012 di Londra con una serie di concerti dedicati a atleti e istituzioni. Sempre a Londra, nel settembre 2012, l’ambasciatore della cultura a Londra lo nomina testimonial della musica jazz italiana nel Regno Unito.


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