E’ ora di smetterla con lo scaricabarile e il gioco delle parti rispetto ad Umbria Mobilità. Intorno alle sorti della società e al futuro dei dipendenti continua il gioco dell’incertezza e delle furbizie senza che nessuna parte si assuma le responsabilità di cui non è immune. Chi governa ancora oggi, ha usato in un tempo neppure lontano, Umbria Mobilità per una invereconda lottizzazione politica, interessandosi di più ai benefici clientelari che al sana gestione. Ora bisogna salvare il salvabile. L’operazione però non può che partire dalla assunzione delle responsabilità politiche di chi le ha e poi con un immediato nuovo piano industriale ricercare ogni possibile convergenza imprenditoriale magari chiamando in causa anche il governo.
Maurizio Ronconi
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