Il Ministro Roberto Maroni, denunciato da un alessandrino. La diretta tv del discorso di Pontida non è piaciuta ad un alessandrino, ex manager di 67 anni che è andato dai carabinieri per denunciare il Ministro dell’Interno, dopo le parole pronunciate contro la Costituzione e l’Italia unita dal palco del raduno leghista. La voglia di secessione del Carroccio non è piaciuta e così, il giorno dopo, il 67enne alessandrino si è presentato in caserma. La querela è già stata trasmessa alla Procura di Bergamo, competente per territorio. L’accusa: villipendio alla costituzione e alto tradimento.
Aldo Floro giustifica il suo gesto: ”Un ministro non può dire tutto quello che vuole. Un ministro ha giurato sulla Costituzione. E non può togliersi la giacca da ministro a suo piacimento”.