di Piero Tieni
Una cosa che non si potrà certo rinfacciare all’attuale amministrazione arcorese di destra, sarà quella di non aver mantenuto le promesse sulle energie alternative, le fonti rinnovabili e le nuove tecnologie. Sì, su questi punti la Giunta è stata perfettamente coerente col programma elettorale perché, se è vero che non è stata installata nemmeno l’ombra di un pannello solare su nessuno degli edifici pubblici per sfruttare l’energia termica o fotovoltaica; se è vero che nemmeno un lampione è stato sostituito con lampade ad alto risparmio energetico; se è vero che nemmeno in un piazzale è possibile collegarsi gratuitamente ad una rete internet locale senza fili; se è vero che nemmeno un centimetro della città è stata cablata; se sono vere tutte queste cose, è altrettanto vero che nel programma elettorale non c’era la minima traccia di argomenti del genere. In quelle (misere) pagine si poneva grande enfasi sulla centralità del Cittadino (con la maiuscola), la Famiglia, i Giovani e gli Anziani (sempre con la maiuscola), ma su tutte queste cose che poi portano effettivi risparmi e migliorano la qualità della vita di tutti i Cittadini, il programma del governo locale restava muto come una tomba. Li possiamo capire, chiedere a loro di affrontare queste tematiche sarebbe come pretendere dagli unomini delle palafitte la nomina dell'amministratore di condominio: semplicemente non capirebbero di cosa si stia parlando.