Continuando le ricerche dopo la pubblicazione del precedente articolo riguardo le diverse incarnazioni mute del racconto di Andersen, ho trovato sotto il nome inglese del titolo altri due adattamenti di cui uno è sopravvissuto. Mentre l’adattamento americano di Robert Olsson non sono stato in grado di capire se è effettivamente stato conservato, la versione brittanica del 1914 diretta da Percy Nash è fortunatamente disponibile ed inclusa all’interno del cofanetto Screening the Poor 1888-1914 edito dalla Filmmuseum 64.
- The Little Match Seller – Percy Nash (1914)
Lontano dall’astrazione della versione di Jean Renoir, questo adattamento del racconto di Andersen colpisce per la sua realtà che però non è esasperata ma stemperata con maestria. Questa è forse l’unica vera versione che meriterebbe di entrare nel Progetto Natale in quanto è effettivamente ambientato il giorno della vigilia invece che a capodanno.
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- The Little Match Seller – Lanterna Magica (1905)
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- Christmas Day in the Workhouse – George W. Pearson (1914)
Un povero, durante il pranzo di Natale offerto dai ricchi ai più poveri, un uomo (Fred Paul) si rifiuta di accettare da mangiare in quanto in passato, quando aveva bisogno di cibo per curare la sua povera moglie malata, nessuno aveva voluto aiutarlo nonostante le sue insistenti richieste. Dopo essersi lanciato nella pesante invettiva contro l’ipocrisia dei ricchi, l’uomo muore davanti ai loro occhi.
La poesia, così come il corto che mette i brani del testo originario nelle didascalie, è un’accusa contro l’ipocrisia di coloro che si occupano degli altri solo a Natale, lasciando nel resto dell’anno le persone meno fortunate nella disperazione. Non certo un singolo pasto può cancellare le sofferenze di chi non riesce a consumare un pasto regolare ed è così maggiormente esposto a malattie e condizioni di degrado sociale e morale. Questo corto è impreziosito dalla bella interpretazione di Fred Paul, attore e regista naturalizzato britannico estremamente prolifico.