Un altro GP sfortunato per Mark Webber

Di nuovo la sfortuna si è trasformata nel nemico peggiore di Mark Webber durante il Gran Premio di Corea. Il pilota australiano, partito dal tredicesimo posto a causa della penalizzazione accumulata durante l'ultimo GP di Singapore, è riuscito subito a rimontare posizioni, portandosi ai primi posti della graduatoria poco prima che la ruota di Sergio Perez esplodesse davanti a lui danneggiando a sua volta il suo pneumatico e costringendolo ad un'ulteriore sosta ai box. Come se non bastasse, il tamponamento ricevuto da Adrian Sutil ha annullato ogni velleità di classifica, mettendolo al tappeto dopo 41 giri.
Analizzando lo spiacevole susseguirsi degli eventi che lo hanno portato all'ennesimo ritiro stagionale (il secondo consecutivo), Webber ha dichiarato: "Stavamo andando alla grande, con un'ottima condotta di gara fin dal primo giro. Purtroppo la foratura di Perez ha distrutto la mia gara, rovinando il battistrada del pneumatico appena montato e costringendomi a una nuova rimonta. Avremmo potuto lottare con Kimi per il podio, ma poi il contatto con Sutil ha pregiudicato ogni possibilità di rimonta. Quando ho visto la vettura andare in fiamme il mio primo pensiero è stato uscire immediatamente dall'abitacolo. Fortunatamente i commissari non erano molto lontani dal luogo dell'incidente e hanno rapidamente controllato il fuoco."
A sole 5 gare dalla fine della sua carriera in F1, Webber sente di poter ancora regalare soddisfazioni a sé stesso e al suo team, focalizzando le sue attenzioni ai prossimi appuntamenti del Mondiale nel tentativo di raccogliere i migliori risultati possibili: "Dobbiamo continuare a spingere perchè stiamo andando forte nonostante la sfortuna. Rimaniamo positivi per gli ultimi GP dell'anno, consapevoli di aver fatto un buon lavoro questo fine settimana."