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un altro pugno in un occhio

Creato il 29 luglio 2013 da Gaia

È un po’ pomposo come annuncio, ma premetto che mi sto preparando per scrivere su un argomento nuovo (la decrescita acustica). Prima però vi devo segnalare, perché non voglio essere sola nel dolore, un abominio che i due ‘grandi’ Messner e Zaha Hadid stanno per perpetrare ai danni della montagna tirolese. Andate a vedere. Sostanzialmente un buco nella roccia con un cappello di cemento (per produrre il quale si devasterà qualche altra montagna da qualche altra parte).
Mi si spezza il cuore: non solo perché le cime sono già splendide così e non c’è bisogno dell’ennesimo scatolone di discutibile gusto solo per sventagliare la vanità di qualcuno, ma anche e soprattutto perché il danno fatto alla roccia, con gli scavi, sarà permanente e per i tempi umani praticamente eterno. Ci vogliono milioni di anni perché si formi una montagna. Io non capisco perché tutti – architetti, committenti, amministratori – hanno sempre voglia di mettere mano a quello che è già bello: centri storici, spazi naturali, capolavori architettonici, e nessuno mai che dica: sistemiamo le periferie. Se avessi soldi una delle prime cose che farei sarebbe comprare l’edificio più orrendo della mia città, ovviamente scelto tra quelli in cui non abita nessuno, recuperare i materiali, buttarlo giù e al suo posto fare un’area verde con magari una piccola costruzione in armonia con il contesto.
Un’altra cosa da fare: investire sulla sicurezza. Non sono un ingegnere, quindi prendete il mio parere per quello che vale, ma si sono appena verificati tre disastri di fila sui mezzi pubblici o collettivi, di cui sapete sono una grande sostenitrice, e a quanto ho letto in Francia era perché uno scambio era guasto; in Spagna i sistemi di sicurezza non hanno frenato e non si capisce perché; e in Italia il guardrail del viadotto non ha retto. La vita umana è preziosa. Per proteggerla alle volte basterebbe costruire meglio e imporre controlli regolari. Io rifiuto le alte velocità a prescindere (tranne quelle degli aerei che se vanno piano cadono), però ci si può fare molto male anche a velocità ridotte se non vengono effettuati controlli o se i sistemi di sicurezza non sono all’altezza. Stesso discorso per i rischi sismici. Controlliamo tutto e mettiamoci a posto: sarei felice di pagare le tasse per questo.


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