Un anno col PdArcore

Una semplice frase che ancora oggi spinge uomini e donne a confrontarsi dentro e fuori dai partiti, tutti chiaramente consapevoli che in un sistema democratico la parola realizzare vuol dire condividere.Quindi, “la politica vuol dire realizzare”. Alcide de Gasperi pronunciò questa frase in un discorso rivolto ai Dirigenti lombardi della Democrazia Cristiana a Milano il 23 aprile 1949, una frase ancora attuale che dimostra che si può parlare ai giovani di oggi con le parole di uomini e politici appartenuti a epoche ritenute ormai lontane.La scena politica ciclicamente ripropone una richiesta pressante di cambiamento; un cambiamento che si ritiene possa essere realizzato solo rompendo con il passato, un cambiamento che troppo spesso non si concretizza e che anche il partito democratico deve saper interpretare e far suo!Ancora oggi, come nel primo dopoguerra, realizzare significa considerare la politica il più equo e democratico strumento per trasformare le promesse in atti concreti, significarialzarsi e dare speranza ai cittadini che non possono affrontare con le sole proprie forze le difficoltà che loro malgrado si presentano, significa non rassegnarsi o arrendersi ad una situazione economica che ci costringerà a riconsiderare le fondamentali conquiste sociali raggiunte.Il PD nasce con lo scopo di coinvolgere persone che vogliono porsi grandi sfide, persone formate dai valori di giustizia, legalità e solidarietà, che difendendo i più deboli, che pongono le condizioni per garantire a tutti le stesse opportunità.A livello locale, da un anno lavoriamo con grande intensità anche se il continuo taglio delle risorse economiche non ci consente di incidere con l'efficacia che vorremmo.Molte sono le sfide da affrontare e molte volte non abbiamo gli strumenti adeguati, ma chi fa politica nel partito democratico ha ben chiaro che solo i risultati sono la corretta unità di misura di una efficace aziona politica.Con il nostro primo vero bilancio di previsione di questa amministrazione per l’anno 2012, siamo stati costretti richiedere ai cittadini un ulteriore sforzo economico. Abbiamo comunque salvaguardato le fasce più deboli e, malgrado i sempre minori trasferimenti statali e regionali, abbiamo garantito i principali servizi ai cittadini.Inoltre, per fine anno questa maggioranza presenterà il nuovo piano di governo del territorio (PGT); un piano che tenterà di coniugare lo sviluppo urbanistico, la realizzazione delle future infrastrutture pubbliche e la salvaguardia del prezioso territorio non urbanizzato In questo quadro generale, il PD è stato chiamato ad affrontare una situazione difficile, talvolta a prendere anche decisioni impopolari ma necessarie per governare con senso di responsabilità. In campagna elettorale abbiamo promesso “La migliore Arcore della nostra vita”ed a questo dobbiamo sempre puntare, riunendo gli sforzi di tutta la coalizione, con convinzione e determinazione.Siamo consapevoli che siamo solo all’inizio e che c'è ancora molto da fare, ma assicuriamo il massimo impegno per mettere “in cantiere” quante più opere possibili, compatibilmente anche con la tenaglia del patto di stabilità, perché sappiamo che la politica vuol dire realizzare!