Magazine Calcio
Il Barletta Club “I Biancorossi” festeggia il suo primo anno di vita.
Non sono stati 365 giorni semplici, perchè noi nasciamo per un infinito amore verso il Barletta Calcio, e nell’arco di questi mesi abbiamo già dovuto vivere due crisi societarie.
La prima è quella che ci ha spinto ad accelerare la nostra nascita, che era nei programmi a prescindere, con le dimissioni di Roberto Tatò che per lungo tempo hanno messo in pericolo le sorti del sodalizio di Via Vittorio Veneto, visto che pendeva un grosso punto interrogativo sull’iscrizione al Campionato di Lega Pro 2014/15.
E poi la seconda, recentissima, con la nuova Società guidata da Giuseppe Perpignano che sin dalle primissime scadenze con i pagamenti, ha dimostrato di non possedere la solidità necessaria ad affrontare le incombenze richieste dall’attività professionistica.
Se la prima crisi è stata risolta proprio con l’arrivo a Barletta dell’immobiliarista ligure (che ha avuto la meglio su almeno altre due alternative), per la seconda crisi auspichiamo che le difficoltà siano solo momentanee, così come ha provato a rassicurare la piazza l’attuale Presidente con le sue ultime dichiarazioni.
Noi restiamo all’erta, scottati da promesse non mantenute e spaventati dalla mancanza di un reale progetto, con la grande consolazione di poter fare affidamento su di uno staff tecnico ed una Rosa di calciatori composta in larghissima parte da uomini veri.
Nel 2014 ben oltre 300 persone hanno dato fiducia alla pazza idea di un gruppo di una decina di persone, che è partito dal nulla per costituire un’associazione che in pochissimo tempo è diventato un punto di riferimento per appassionati e addetti ai lavori del Barletta Calcio.
Pur tra numerose difficoltà dovute all’atavica idiosincrasia dei barlettani nel fare squadra, pur perdendo qualche pezzo per strada, pur scontrandosi con una realtà ancora violentata dai 13 anni di dilettantismo vissuti tra il 1995 e il 2008, pur avendo a che fare con una Società di calcio incapace di comunicare con i propri tifosi (e questo problema non è certo di oggi, ma è una costante dell’ultimo decennio), il Barletta Club “I Biancorossi” sta giorno dopo giorno riuscendo nel suo intento.
Che è principalmente quello di portare la voce dei Tifosi dove prima non riusciva ad arrivare.Tra i primi in Italia abbiamo costituito un Supporter’s Trust e siamo pronti al grande passo, quello che permetterà ad ogni singolo sostenitore di essere proprietario di una piccola parte della propria squadra del cuore.
Abbiamo raccolto il denaro della gente che è custodito gelosamente, in attesa di essere utilizzato per il fine previsto.
Con rammarico dobbiamo evidenziare che proprio la mancata apertura verso l’ingresso della rappresentanza dei Tifosi all’interno della S.S. Barletta Calcio, era il primo segnale che presto sarebbero arrivate sgradite sorprese. Così come la scelta di avere un Amministratore Unico anzichè un Consiglio di Amministrazione, requisito di confronto al vertice che in ogni latitudine garantisce maggiore controllo e democrazia nelle scelte societarie.
Ci auguriamo che nei prossimi mesi si possa finalmente arrivare a questo sogno, di vedere i Tifosi al fianco del maggior azionista, sarebbe il più grande gesto concreto che le difficoltà sono alle spalle e che si vuole collaborare realmente con i propri supporters per il bene del Barletta Calcio.Proseguiamo nel nostro cammino, saremo sempre scomodi ed indigesti a qualcuno, specialmente alla piccola ma rumorosa frangia di pseudo-tifosi lacchè, quelli pronti a salire sempre sul carro del padrone, per poi scendere precipitosamente quando le cose si mettono male.
Noi questi pseudo-tifosi non li vogliamo nella nostra associazione, sono più dannosi della grandine per un raccolto.
Mentre le porte per i veri tifosi sono sempre aperte, e con questo annunciamo l’inizio della Campagna di Tesseramento per l’anno 2015. Più siamo e più forte si può elevare la voce di ogni persona che ama il Barletta Calcio.
Ci sono tanti altri obiettivi da raggiungere, tante altre vittorie da festeggiare insieme, anche tante sconfitte da metterci alle spalle rapidamente, ma sempre nell’unico e solo interesse di quei due colori che fanno battere forte i nostri cuori. Perchè quei due colori ci appartengono, quei due colori siamo noi. Noi siamo I BIANCOROSSI.
Auguri Barletta Club.
da: barlettaclub.it
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