Un anno dopo.

E' passato un anno da quando mi è venuta l'idea di aprire un blog un po' più personale rispetto a quello che avevo prima.
Non sapevo se le mie cazzate quotidiane avrebbero suscitato l'interesse di qualcuno...non sapevo nemmeno cosa volevo scrivere, come, quando, perchè.
Mi sono semplicemente lasciata andare e, senza pensare molto, ho iniziato a scrivere.
All'inizio è stato strano ma poi è diventato tutto molto più facile, tanto che adesso non mi sento per nulla in imbarazzo a venire qui e raccontarmi i fattacci miei.
Un blog lo si apre perchè lo si fa per se stessi, e chissenefrega se qualcuno mi segue ma, siamo sinceri, è più bello scrivere qualcosa che alimenta un botta e risposta tramite i commenti.
Dopo un anno 104 persone leggono quello che scrivo e questo pensiero mi fa stare bene. Non fraintendetemi non sono così legata a quante persone lo fanno ma sono molto più interessata al perchè e la risposta che mi sono data è che forse, tramite questa piccola pagina virtuale, riesco a trasmettere un briciolo di me. Che vi può far riflettere, sorridere o magari anche pensare che le mie sono solo cazzate.
Non amo particolarmente questo genere di post ringraziamento eppure oggi mi è partito da dentro la voglia di abbracciarvi tutti virtualmente e dirvi un grazie.
Questo è stato un anno intenso, per ovvi motivi, e grazie a voi, ai vostri commenti, tirate d'orecchio o pacche sulla spalla è scivolato in modo un po' più indolore.
Grazie.