Per ricominciare in maniera leggera e facile, ecco un bellissimo esempio di pubblicità interattiva.
La creatività
Mettere alla prova il prodotto.Una salviettina struccante di Neutrogena.
Struccando il volto della persona in copertina, con il campione allegato...
Le riflessioni strategiche
Due commenti: dal punto di vista della strategia di comunicazione è ovvio che non c'è nulla di meglio che fare engagement, far usare e provare il prodotto, farlo toccare con mano. La comunicazione funziona molto di più (e per "funziona" intendo dire che fa vendere di più).Dal punto di vista della efficienza economica, è chiaro che il costo di realizzare una tale campagna probabilmente non sarebbe giustificato. Certo, fa vendere di più... ma abbastanza da giustificare l'investimento e generare un profitto?Qui entrano in gioco due considerazioni. La prima è che in realtà, più che di advertising si tratta di PR. Di creare buzz. Di generare conversazioni e publicity, esposizioni gratuite sui media in rete, sui social, attraverso una brillante idea di comunicazione, che funge da pretesto.
La seconda considerazione è che bisognerebbe capire in quante copie è stata prodotta la rivista con la copertina struccabile.
Sì, perché non è un caso del tutto infrequente (;-) che le agenzia producano brillantissime idee (insostenibili dal punto di vista economico, se fatte "sul serio") in tiratura unica, al solo scopo di poterle presentare ai premi creativi e vincere una qualche statuetta o diploma che fa bene all'ego dei creativi e fa fine appeso ai muri delle sale riunioni :-)
* vedi: Strategia Digitale (il manuale) http://www.amazon.it/dp/B00JIVANS6[Branding & Marketing Blog / Venturini]