La trama è semplice, si riassume brevemente in quattro tappe scandite da incontri. Elizabeth confida la propria crisi sentimentale a Jeremy, proprietario di un piccolo ristorante di New York. Quindi fugge e va a fare la cameriera a Memphis, dove si fa chiamare Lizzie, complicando la ricerca telefonica di Jeremy. A Memphis incontra un poliziotto con la sua ex moglie, poi una giocatrice d'azzardo con la quale scappa a Las Vegas, dove si fa chiamare Beth. Poi ancora Jeremy e ancora NY, dove torna uguale eppure diversa, finalmente "capace di attraversare la strada".
Nella prima parte, Wong pennella la notte metropolitana con gusto espressionista, estraendone l’atmosfera più esistenzialista. Poteva venirne fuori uno splendido cortometraggio. La trama si sfilaccia però lungo la Route 66, fino a insabbiarsi in the middle of nowhere. La sceneggiatura, in larga parte improvvisata, procede per accumulazione di sequenze dilatate sino allo stiracchiamento, inzeppata di personaggi appena sbozzati, sovraccaricata dall’uso esasperato di ralenti, grandangoli, immagini sgranate, dettagli ripetuti all’infinito. I pessimi dialoghi fanno rimpiangere i silenzi densi di In the mood for love. In certi momenti sembra un fotoromanzo molto fashion, in altri un film di Wenders – e non è un complimento. Quando si dice che lo stile si fa maniera.
Un’amica cinefila mi chiedeva tempo fa se avevo notizie di Wong Kar-wai. Le risposi che conservavo la convinzione che dopo questo film (risalente ormai al 2007) si fosse perso. Si favoleggiava di un progetto legato a una spy-story ambientata nell’Estremo Oriente, ora pare prossima l’uscita di The Grandmasters, storia di arti marziali con Tony Leung. Sempre che la sua persistente difficoltà a completare i lavori iniziati (In the mood for love, 2046 e My blueberry nights sono solo fortuite eccezioni) non abbia avuto ancora una volta la meglio.
Un bacio romantico (My blueberry nights), di Wong Kar-wai, con Norah Jones, Jude Law, David Strathairn, Rachel Weisz, Natalie Portman (HK/Chi/Fra, 2007, 96'). Martedì 24 gennaio, ore 17,40, Rai Movie.