Carissimi amici ed amiche, grazie davvero tantissimo per la partecipazione e l’entusiasmo con il quale avete accolto la mia proposta di raccontarmi il vostro Punto di Vintage!
Sono davvero rimasta colpita da molte delle vostre frasi e per me è stato molto difficile scegliere la più significativa tra tutte.
Sono stata colpita dalla vostra poesia e dalla capacità di raccontare le vostre emozioni in poche frasi accostando parole evocative.
La poesia di Flavia e di Fleurette, la concretezza di Hervè, il racconto coinvolgente di Erica ma anche l’ironia di Raffaella e i riferimenti di Renata ed Elisabetta. E questo è solo per citarne alcune, senza escluderne nessuna.
Tra tutte però, dopo averle rilette decine e decine di volte, arrivando davvero a farle mie, mi ha colpito molto la sintesi fortemente espressiva di una, ovvero quella di Stefania Durbano che dice: “Il vintage è come la vita: accade che ci si debba lasciare accarezzare dalle cose e dagli eventi belli del passato per gioire dolcemente del presente”.
Di questa frase mi ha colpita la poesia che è in grado di proiettarci da passato al presente attraverso una carezza, una coccala, un realo a noi stesse.
Condividuo questa idea del vintage. Un regalo che arriva dal passato, rimane in vita e ci fa del bene nel presente, un po’ come dovrebbe essere la vita in cui il presente è una conseguenza di ciò che siamo stati. Io vorrei che il vintage fosse questo!
Per questo motivo ho deciso di premiare questo pensiero con un bijou, vintage, direttamente dal passato in questo presente!
Ma voglio premiare tutti coloro che hanno lasciato il loro pensiero con un regalo che manderò nelle vostre email (chi non l’avesse lasciata perfavore mi contatti in privato al mio indirizzo email [email protected]): spero possa essere un regalo gradito!
Grazie per avere condiviso.
Alla base del vintage c’è la condivisione di un oggetto e di una emozione. Nel tempo.
Erika