Posticipo della terza giornata di campionato, Palermo-Inter. I rosanero hanno giocato bene le prime due partite ma hanno conquistato solo un punto, frutto del pareggio all’esordio contro la Sampdoria. L’Inter vuole confermare il buono stato di forma mostrato anche in Europa League con la vittoria a Kiev contro il Dnipro.
La partita parte subito con il botto, dopo due minuti, infatti, Vidic sbaglia in area di rigore regalando palla a Vazquez che batte Handanovic per il vantaggio dei padroni di casa. Gli ospiti provano a fare gioco alla ricerca del pareggio ma la manovra è troppo lenta e prevedibile e i pericoli creati sono praticamente zero. Solo un tiro di Guarin dopo la mezz’ora mette i brividi a Sorrentino. Tuttavia, il pareggio arriva: Kovacic prende palla e scambia con Osvaldo, il tiro di prima del Croato centra lo specchio della porta e batte il portiere palermitano. Nell’ultimo minuto del primo tempo l’Inter si vede anche annullare un gol per fuorigioco di Osvaldo.
Nella ripresa è sempre l’Inter che prova ad attaccare per trovare il vantaggio: altro gol annullato sempre per fuorigioco, stavolta ad Icardi ma la posizione irregolare sembra non esserci. Gli attaccanti nerazzurri si vedono poco e così a provarci è Guarin, un suo inserimento in area regala brividi a Sorrentino e ai tifosi rosanero. A questo punto però esce fuori il Palermo che comincia a far girare palla e affacciarsi con sempre più continuità dalle parti di Handanovic: Vazquez ha la palla buona ma il suo tiro è deviato da Ranocchia e finisce sulla traversa, l’azione continua e lo stesso attaccante calcia di destro ma la palla finisce fuori di pochissimo. Anche il Palermo si vede annullare un gol per un fallo di Belotti su Nagatomo. All’ultimo secondo è l’Inter ad avere la palla della vittoria: Guarin mette in area, Osvaldo colpisce di testa, la traiettoria sembra scavalcare Sorrentino che però riesce a deviare con la punta delle dita e salvare il risultato. Finisce in parità una partita equilibrata e divertente.