Un direttore creativo di razza per la nuova era di Bagutta

Al via la nuova stagione di Bagutta, il celebre brand di camiceria del gruppo Cit, che ha stupito il pubblico di Pitti Uomo 83 con il debutto di un direttore creativo d’eccezione: Angelo Figus, sardo doc, trentasettenne geniale che riafferma l’estro e l’innovazione di cui l’Italia delle ultime generazioni, a dispetto di ogni critica, sa dimostrarsi ancora capace.

Primo italiano laureato all’Accademia di Anversa, il nuovo direttore creativo del marchio di Antonio Gavazzeni vanta un’esperienza di alto livello non solo nell’alta moda di Parigi, ma anche a fianco dei grandi nomi dell’arte contemporanea, tra i quali Jannis Counellis, e già da diversi anni collabora con successo come consulente creativo di Pitti Immagine: un preludio che lascia percepire grandi aspettative per la collezione di camicie della storica azienda italiana.

Con l’esordio entusiasmante avvenuto alla Fortezza, Angelo Figus lascia percepire nel suo ruolo di direttore creativo la visione di un totale restyling per la linea di camicie Bagutta, pensando ad una collezione perfetta per l’atmosfera del nostro tempo: romantica ma surreale, sensuale ma astratta. Una visione moderna e dinamica del romanticismo, che trae ispirazione non solo dal contesto della moda, ma anche dalla poesia, dall’arte, dall’architettura. Uno stile che trasforma la camicia, capo simbolico del guardaroba maschile classico, in un oggetto di design, in grado di trasmettere emozioni e dare valore a chi lo indossa.

Naturalmente, per l’estro artistico di Angelo Figus, se le camicie Bagutta rappresentano il pezzo forte delle collezioni, non mancheranno le altre novità: dalle linee di accessori, cravatte e pochette, sciarpe e foulards, realizzati con i tessuti della camicieria, alla collezione di camicie femminili, che andrà a creare un segmento con una sua identità, ma sempre in interazione e simbiosi con la classica linea delle camicie Bagutta maschili.

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